sabato, Aprile 20, 2024

Terremoto in Molise, chiusa la statale Bifernina: controlli straordinari sul viadotto del Liscione

Nuove scosse di terremoto nella mattinata in Molise anche se lo sciame registrato a partire dalla serata di giovedì appare in attenuamento. L’ultimo sisma è stato registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 6,12 a Costa Marchigiana, in provincia di Ancona, per una magnitudo di 2,6 e a 8 chilometri di profondità. In precedenza le scosse si erano susseguite all’1,02 (magnitudo 3,1) a 5 chilometri di profondità nella zona di Montecilfone (Campobasso). Chiuso un tratto della statale 647 Bifernina, in particolare il viadotto sull’invaso artificiale della diga del Liscione nella zona di Guardialfiera (Campobasso) dove sono in corso verifiche su alcuni impalcati del viadotto che avrebbero mostrato leggere anomalie dopo le scosse di terremoto di ieri sera di magnitudo 5.1 delle 20.19 e 4.5 delle 22.22. La decisione è stata presa nella notte proprio per consentire verifiche strutturali sul ponte, lungo circa 4,5 km. I collegamenti da Campobasso a Termoli sono possibili attraverso la Ss 87. Numerose altre scosse sono state registrate dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) in provincia di Campobasso: alle 23 di giovedì erano 27 i terremoti "localizzati" otto dei quali di magnitudo uguale o superiore a 2.5.

Redazione
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