sabato, Aprile 20, 2024

Maltempo, i consigli utili della Protezione civile di Ladispoli

Venti di burrasca e piogge di forte intensità, sul litorale laziale è di nuovo allerta meteo. Già nella giornata di venerdì al largo delle coste di Ladispoli e Cerveteri, due trombe d’aria hanno fatto capolino sul litorale. Per fortuna senza gravi conseguenze per la cittadinanza. Le due perturbazioni infatti non hanno raggiunto terra. Ma per le prossime 18-24 ore su tutta la Regione Lazio è previsto l’arrivo di una forte perturbazione che potrebbe causare non pochi problemi. Riflettori puntati in particolar modo sui forti venti di burrasca e alle piogge di forte intensità che si dovrebbero abbattere sul territorio a partire da domani. Reperibilità H24 per i volontari della Protezione civile di Ladispoli pronti a dare il loro sostegno alla popolazione qualora ce ne fosse bisogno. E per cercare di limitare al massimo i disagi, il gruppo comunale Prociv ha diramato alcuni consigli utili da seguire. In caso di venti forti all’aperto i volontari invitano la popolazione a evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco o di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensoini e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola. Il consiglio per i cittadini è quello di ancorare al meglio, sui propri balconi, tavoli e sedie e suppellettili vari così da evitarne la caduta a causa del vento. Dalla Protezione civile inoltre, raccomandano di evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. «L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento – spiegano – riguarda proprio la rottura di romi, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente i passanti, che cadere e occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti e automobilisti». Automobilisti dunque vigili per le improvvise raffiche di vento che potrebbero causare problemi alla guida. Nelle zone costiere, proseguono sempre i volontari della Prociv nel loro “vademecum” «alla forte ventilazione è associato il rischio di mareggiate, in particolare se il vento proveniene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo motivo si consiglia di prestare la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere, evitare di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili; evitare l’uso di imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali».

Redazione
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