giovedì, Aprile 25, 2024

Pd, Maurizio Martina scioglie la riserva e si candida

“Ci candidiamo, al plurale, con l’idea di portare al Pd persone che hanno voglia di lavorare insieme e pensare al futuro dell’Italia”. Lo ha detto Maurizio Martina, lanciando la sua candidatura al Congresso Pd dal circolo del quartiere San Lorenzo. “Il mio primo gesto è quello di riconoscere che non c’è futuro per il Pd e la sinistra senza un ritorno a una idea partecipativa, larga di politica – ha aggiunto -. Serve un progetto che si riesca ad animare dal basso, dai territori, da una idea di politica per tutti e non solo di politica per forza”. Al Pd serve un Congresso “che liberi energie e chiami al centro giovani e donne, i protagonisti fondamentali della nostra proposta. Senza di loro la sinistra non è alternativa né cambiamento” ha detto Martina. “L’unità delle forze democratiche è un valore: mi faccio garante di un percorso che metta al centro questa consapevolezza. Faccio mio il grido di piazza del Popolo, unità”. “Dobbiamo fare un Congresso per l’Italia pensando che è un mezzo, non un fine, per andare oltre gli steccati, le correnti, i capetti, i capibastone”. Lo ha detto Maurizio Martina. “Dobbiamo andare oltre un Congresso tattico per far avanzare un Congresso delle idee, libero, partecipato, dove ognuno mette quello che può -ha aggiunto il candidato alla segreteria-. Un Congresso che eviti la trappola dei veti e contro veti, di prospettiva, di una bella battaglia delle idee”.

Redazione
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