venerdì, Aprile 26, 2024

Batterio ‘Chimera’, la Regione Veneto chiama diecimila pazienti operati nelle cardiochirurgie venete

Diecimila pazienti che sono stati operati nelle cardiochirurgie del Veneto sono stati richiamati dalla Regione dopo che il batterio killer, Mycobacterium chimaera, meglio noto con il nome italiano ‘Chimera’, è stato individuato nei macchinari dell’azienda LivaNova che ha provocato 16 casi di infezione (di cui 14 in Veneto) con 6 decessi. La Regione ha inviato una lettera contenente una scheda informativa sui sintomi e l’indicazione dei numeri di telefono da contattare per eventuali approfondimenti.

Il gruppo tecnico messo in campo dalle Regione, sottolinea anche che “i macchinari presenti nelle cardiochirurgie di tutti gli ospedali veneti sono già stati messi in sicurezza e, in alcuni casi, sostituiti” e che “la Regione Veneto si sta tutelando nei confronti della Ditta produttrice”, in quanto il batterio killer “sembra essersi annidato già nel sito di produzione del dispositivi, quindi antecedentemente all’installazione in sala operatoria”.
La Regione Veneto, in caso di provvedimenti giudiziari, ha annunciato che chiederà di essere ammessa come parte civile.

Redazione
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