martedì, Aprile 23, 2024

Cattolica e Campus Biomedico per una post laurea sui conflitti morali della professione

Affrontare casi di bioetica clinica con i giusti strumenti tecnici e pratici. Questo l’obiettivo con cui prende il via la I edizione del Master di II livello di Bioetica Clinica e Consulenza Etica in ambito sanitario. Un corso post-laurea congiunto organizzato da due prestigiosi istituti di formazione di Roma: l’Istituto di Bioetica e Medical Humanitas della Facoltà di Medicina e Chirurgia “A Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico Tecnologico (FAST) della Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Sei settimane e quattro week-end di lezioni frontali a partire da lunedì 21 gennaio presso il Policlinico “A. Gemelli” di Roma, sotto la direzione scientifica del Prof. Antonio Gioacchino Spagnolo e del Prof. Vittoradolfo Tambone. Ad aprire il corso il prossimo lunedì, alle ore 9, sarà il Prof. Riccardo Zoja – Presidente della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA) e professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni presso l’Università degli Studi di Milano – con una lettura sul ruolo della Bioetica clinica nell’ambito della Medicina Legale e delle Assicurazioni. SIMLA da sempre si propone di promuovere e tutelare la cultura medico-legale a livello scientifico, legislativo, sociosanitario e professionale e di difenderne i principi etici e deontologici. Dubbi e conflitti morali nella pratica clinica e negli aspetti organizzativi ad essa collegati sono comuni, il Master si pone quindi l’obiettivo di fornire i giusti strumenti teorico-pratici a tutti i professionisti che a diversi livelli siano coinvolto nei processi decisionali in ambito sanitario.

Redazione
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