giovedì, Aprile 25, 2024

Ignazio Visco (Banca d’Italia) avverte: “Rischio rilevante sulle prospettiva di crescita nazionale”

 

Ci sono “fattori di rischio rilevanti” sulle prospettive dell’economia italiana, legati alla situazione internazionale e alla “incertezza sulla crescita” e “sull’orientamento della politica di bilancio e sulla ripresa di un percorso credibile di riduzione del peso del debito pubblico sull’economia”. È il monito lanciato dal governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, al 25esimo congresso Assiom Forex.

“Le prospettive dell’economia italiana – ha sottolineato Visco – sono oggi meno favorevoli di un anno fa. Sono gravate da rischi al ribasso che hanno in parte origine estera, ma che continuano a riflettere in misura significativa le debolezze proprie del nostro paese”.

“L’incertezza sulla politica di bilancio – secondo Visco – non si è dissipata. L’accordo con la commissione europea è stato raggiunto per il 2019, ma per il 2020-21 restano da definire numerosi aspetti e, specialmente, il futuro delle cosiddette clausole di salvaguardia, il cui importo è stato portato all’1,2% del Pil nel 2020 e all’1,5% nel 2021”. “Se fossero disattivate senza prevedere misure compensative – ha aggiunto il governatore – il disavanzo si collocherebbe intorno al 3% del Pil in entrambi gli anni”. Il governo deve dunque tenere “alta l’attenzione all’equilibrio dei conti pubblici” realizzando “con decisione un disegno organico di riforme per preservare la fiducia dei risparmiatori e riguadagnare quella degli investitori”.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli