sabato, Aprile 20, 2024

Il gelo molla la presa sulla nostra regione

Maltempo, quasi 200 interventi dei Pompieri tra Roma e Provincia
Alle spalle un week end infernale chiuso con una scia di 4 morti

 

Entro le prossime ventiquattro ore le raffiche di vento gelido siberiano, di
ora in ora, avranno definitivamente ceduto il passo ad un vento sempre
meno freddo e violento. Nel corso dello scorso fine settimana il maltempo
ha iniziato a fare danni nel Lazio fin dalla nottata tra venerdì e sabato.
Domenica è stata una giornata impegnativa per i vigili del fuoco della
capitale. Circa 200 gli interventi effettuati dai pompieri di Roma e
provincia. La maggior parte legati al vento forte. I vigili del fuoco sono
intervenuti per mettere in sicurezza alberi e rami pericolanti, pali e antenne
ed hanno effettuato verifiche strutturali per coperture di stabili e terrazzi. Il
week end era iniziato malissimo nella nostra provincia a Guidonia,
Capena, Anzio e Frosinone dove si sono registrate complessivamente
quattro vittime. Drammatico incidente nella mattinata di sabato sulla via
Maremmana, nei pressi di Guidonia, non lontano dall’Aquapiper.
Un’auto, una Fiat Panda, è stata travolta da un albero che si è abbattuto
sulla carreggiata: il conducente, un romeno quarantenne, dopo essere stato
trasportato all’ospedale di Tivoli, è poi lì deceduto. L’incidente è stato
causato dal forte vento che imperversa anche sulla capitale e
nell’hinterland con numerosi interventi dei pompieri fin dalla nottata.
Tragedia del maltempo anche a Capena, vicino Roma. Un ragazzo di 14
anni è morto nel tardo pomeriggio di sabato dopo essere stato schiacciato
dal padre precipitato per circa 6 metri dal tetto del capannone dell’azienda
di famiglia in via della Traversa del Grillo, nei pressi di via Tiberina.
Inutili purtroppo i soccorsi prestati dal genitore e dal personale medico di
un’ambulanza, nonché dai carabinieri della compagnia di Monterotondo e
della stazione di Capena. Il quattordicenne è deceduto pochi istanti dopo.
Sul caso indagano i militari dell’arma che hanno ascoltato il padre del
minorenne, sconvolto per quanto accaduto. Sembra che nel pomeriggio
proprio quest’ultimo sia salito sul tetto perché il forte vento aveva
danneggiato la copertura. Il figlio era rimasto su una piazzuola nel cortile
del complesso per dargli indicazioni ma all’improvviso l’uomo ha perso l’equilibrio ed è caduto di sotto colpendo in pieno il ragazzo. Il padre è rimasto illeso. Ancora una vittima del maltempo. Ad Anzio in un sito di stoccaggio di carta e cartone in via della Spadellata. Un operaio romeno di 22 anni ha perso l’equilibrio a causa delle forti raffiche di vento ed è
caduto mentre stava gettando dei rifiuti in un cassone reggendosi su un
muletto. Nella caduta il giovane ha sbattuto il volto sul bordo del
contenitore e quindi a terra, da circa due metri d’altezza, morendo sul
colpo. Anche in questo caso le indagini sono seguite dai carabinieri, che a
Genazzano hanno salvato un automobilista di 79 anni incastrato nella sua
auto travolta da un albero e a Fondi hanno soccorso un giovane albanese
che ha riportato la frattura di un braccio dopo essere stato colpito da una
lastra di metallo. Altre due vittimi si sono registrate in Ciociaria, dove due
anziani sono morti travolti da un muro di un capannone crollato per le
raffiche di vento. A Genazzano i carabinieri hanno salvato un
automobilista di 79 anni incastrato nella sua auto travolta da un albero e a
Fondi hanno soccorso un giovane albanese che ha riportato la frattura di un
braccio dopo essere stato colpito da una lastra di metallo. Disagi per il
vento forte, previsto da giorni, Anche in alcuni quartieri della capitale
nonché sulle strade consolari. Segnalazioni sono giunte anche da Albano e
Genzano dove alberi si sono abbattuti sulle strade bloccando la
circolazione e nel secondo caso hanno travolto un’autovettura ma il
conducente si è salvato dando l’allarme alla polizia. Il vento forte ha
provocato, nel primo pomeriggio di sabato, il cedimento della recinzione
di protezione, a reticolato, su un lato del Ponte della Scafa, che attraversa il
Tevere e che assicura i collegamenti viari tra Ostia e Fiumicino. Di
conseguenza, per diverse ore, si sono registrati forti rallentamenti e disagi
alla viabilità, poiché la caduta della rete di cantiere e di un cartellone
stradale collegato, sul lato in direzione Fiumicino, ha causato il
restringimento della carreggiata e la percorribilità ad un solo senso di
marcia. Super lavoro nella giornata di sabato per i carabinieri del comando
provinciale anche a Latina e provincia con numerosi interventi di soccorso
alla popolazione per le forti raffiche di vento che hanno colpito la zona. Un
ragazzo albanese ha riportato la frattura di un braccio dopo essere stato
colpito da una lamiera a Fondi. E ancora a Minturno un’auto è stata
distrutta da un albero caduto sulla carreggiata mentre a Monte San Biagio
danni causati dalla caduta di cornicioni e tegole nel centro storico.
Problemi sempre a Fondi e anche a Sonnino per la presenza di rami sulle
strade. Infine situazione problematica a Maenza con caduta di pali della luce.

Redazione
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