Vandalizzata piazza Gramsci alla Casaccia
Il consigliere Piergentili denuncia il fatto e chiede più controlli. L’ass. Elena Gubetti raccoglie la denuncia dell’esponente leghista e interviene per l’immediato ripristino del decoro nel quartiere
di Alberto Sava
Piazza Gramsci a Cerveteri preda dei vandali che hanno imbratto selciato e panchine di graffiti. Duro il consigliere leghista Luca Piergentili: “Immagini di degrado imbarazzante e di diffusa inciviltà. Il Sindaco e tutta l’Amministrazione dedichino più attenzione al controllo del territorio”. Le parole del consigliere Luca Piergentili non sono cadute nel vuoto. L’assessore all’ambiente Elena Gubetti, condividendo la denuncia dell’esponente di minoranza, interviene dichiarando: “La città vittima di gesti sconsiderati”. Quindi forte e chiara è arrivata la condanna dell’Esecutivo sullo scempio di piazza Gramsci, quartiere Casaccia. Recentemente è stato imbrattato il mattonato del Belvedere alla Boccetta e ora le scritte in piazza Gramsci, forme teppismo gratuito contro cui l’assessore Gubetti dichiara: “Ancora una volta la nostra città vittima dell’azione sconsiderata di vandali che anziché trascorrere in modo più costruttivo il proprio tempo hanno imbrattato con scritte e segni vari, forse in modo irreversibile, un bene pubblico. Già alcuni giorni fa il vicesindaco Giuseppe Zito aveva fortemente condannato un episodio analogo accaduto alla Rocca Antica del Belvedere. Abbiamo subito dato mandato alla Camassambiente di procedere alla ripulitura delle panchine e dei muri vandalizzati -continua Gubetti- anche se probabilmente non torneranno mai come nuovi, ma al massimo riusciremo a far sbiadire le scritte. Un grave danno all’immagine e al decoro pubblico della nostra città. Il problema rimane alla base -prosegue l’assessore- nella mentalità delle persone, di quei per fortuna pochi, individui, che sfogano la propria rabbia e frustrazione in questo modo davvero ignobile, come sempre a discapito della collettività e di Cerveteri”. L’assessore Gubetti conclude il suo intervento con un appello a tutta la cittadinanza: “Chiunque abbia visto o notato movimenti sospetti, ci aiuti a rintracciare gli autori del gesto. Può farlo tranquillamente, in forma totalmente anonima, recandosi presso il comando di Polizia Locale. Se tutti insieme collaboriamo, anche semplicemente segnalando, saremo una comunità migliore”.
