venerdì, Marzo 29, 2024

Xi Jinping a colloquio con il presidente Mattarella al Quirinale, “I rapporti tra i due Paesi sono eccellenti”

Prima giornata della visita di Stato del presidente cinese, Xi Jinping, ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo l’arrivo al Quirinale , Xi ha incontrato il capo dello Stato che, durante la conferenza stampa, ha parlato di una “nuova Via della Seta a doppio senso”, esprimendo l’auspicio che “le imprese concorrano a scambi proficui per i nostri due popoli”. I rapporti tra Italia e Cina sono “eccellenti”, ha detto Mattarella, e l’intenzione è quella di “imprimergli sviluppo ulteriore” e di rafforzarli “nell’ambito del nostro partenariato strategico globale, sottoscritto dai due governi nel 2004”, ha aggiunto il presidente. “L’antica Via della Seta – ha proseguito – fu strumento di conoscenza fra popoli e di condivisione di reciproche scoperte. Anche la Nuova deve essere una strada a doppio senso di percorrenza e lungo di essa devono transitare, oltre alle merci, anche idee, talenti, conoscenze, soluzioni lungimiranti a problemi comuni e progetti di futuro” ha detto Mattarella. “Il contributo italiano alla ‘Nuova Via della Seta della Conoscenza’ ha un significato cruciale in un percorso che ambisce al confronto su nuove idee, progetti, scambi di conoscenze, opportunità scientifiche e tecnologiche e tendenze della contemporaneità” ha ribadito il presidente della Repubblica. Secondo il capo dello Stato, “in vista del 50° anniversario delle nostre relazioni diplomatiche, che celebreremo nel 2020, occorre favorire dinamiche che consentano di dispiegare appieno il loro straordinario potenziale. La cultura è volano di un inesauribile arricchimento. Il suo contributo alla reciproca crescita è destinato ad aumentare ulteriormente, di pari passo con un’auspicabile, equilibrata espansione degli scambi economico-commerciali”. Inoltre, “anche alla luce del mandato italiano nel Consiglio dei Diritti umani delle Nazioni unite – ha aggiunto -, desidero auspicare che, in occasione della sessione del dialogo Ue-Cina sui diritti umani, che si svolgerà a Bruxelles, dopo quella che si è svolta a Pechino lo scorso luglio, si possa proseguire un confronto costruttivo su temi così rilevanti” ha affermato il Presidente della Repubblica. E ancora: “La firma del Memorandum d’Intesa in materia di collaborazione tra Italia e Cina nell’ambito dell’iniziativa Belt & Road è un segno dell’attenzione da parte del governo italiano verso tale iniziativa, cornice ideale per un incremento delle collaborazioni congiunte tra imprese italiane e cinesi, per stimolare l’interesse di importanti realtà imprenditoriali cinesi ad effettuare investimenti produttivi in Italia e per realizzare concrete forme di apertura del mercato cinese in favore di operatori italiani” ha detto Mattarella, secondo il quale l’Italia auspica che si trovi un’intesa tra Usa e Cina “per ripristinare un commercio davvero aperto a livello internazionale” ha sottolineato il capo dello Stato nei colloqui con il presidente Xi Jinping. “Noi – ha spiegato – crediamo nel multilateralismo basato su regole e la Cina contribuisce anche grazie alle riforme interne”. Inoltre, occorre sviluppare ulteriormente i rapporti tra Cina e Ue “attraverso il dialogo commerciale e politico, per rafforzare la pace e la stabilità mondiale” ha sottolineato Mattarella, nel corso dei suoi colloqui con il presidente cinese. “Il dibattito all’interno dell’Ue – ha assicurato il Capo dello Stato – la sta rafforzando: nonostante contraddizioni e lacune, la dimensione europea è penetrata stabilmente nella vita dei cittadini”. Riferendosi a Roma e Pechino, Xi Jinping ha assicurato che “tra noi non c’è alcun conflitto di interesse, sappiamo come rispettare gli interessi della controparte” ha detto il presidente della Repubblica popolare parlando al Quirinale, prima di andare all’Altare della Patria dove si sono ritrovati moltissimi cinesi vestiti a festa con alcuni di loro che indossavano la bandiera rossa come un mantello “Sono fiducioso che le prospettive di collaborazione” tra Italia e Cina abbiano “un futuro brillante” ha aggiunto il presidente Xi al Quirinale, davanti ad una platea di rappresentanti italiani e cinesi dell’economia e della cultura. Roma e Pechino, ha sottolineato, “sono amici da lungo tempo, facendo sforzi continui per la collaborazione comune e approfondire l’amicizia tra i nostri due Paesi”. Italia e Cina debbono “rafforzare le sinergie per valorizzare la collaborazione nel settore delle infrastrutture, nei settori logistici e portuali e dei trasporti marittimi, per costruire una serie di progetti qualificati lungo la Via della Seta”. Inoltre, “i rapporti tra Cina e Ue sono molto importanti, guardiamo con favore a una Unione europea unita, stabile, aperta e prospera” ha detto il presidente della Repubblica Popolare cinese parlando con Mattarella, sottolineando di guardare con rispetto al dibattito in corso all’interno dell’Europa. Xi Jinping si è detto comunque ottimista circa la possibilità che l’Ue riesca a superare i problemi attuali, anche perché la strada da percorrere per cercare un accordo tra 27 Stati è “complessa”, ma la direzione è quella “giusta”. E la Cina è pronta a dialogare con l’Ue sul tema dei diritti umani, ha assicurato Jinping.
Redazione
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