Un migrante è morto nell’incendio divampato nella nuova tendopoli di San Ferdinando. Il rogo scoppiato all’alba non ha lasciato scampo alla vittima che non è stata ancora identificata. La struttura coinvolta dalle fiamme ospita parte dei migranti che sono stati sgomberati due settimane fa dalla baraccopoli. “Speravamo di non dover più raccontare episodi come questi ma purtroppo è accaduto ancora”. A dirlo il sindaco di San Ferdinando, Andrea Tripodi che si trova nella nuova tendopoli, gestita dalla Caritas, dove erano stati trasferiti una parte dei migranti sgomberati dalla baraccopoli due settimane fa. “Le cause del rogo, che ha interessato una tenda, non sono ancora chiare – spiega il sindaco – e sono al lavoro i vigili del fuoco e la polizia Scientifica. Ora siamo in attesa di capire come sono andati i fatti. Certo è che è accaduto quello che non doveva accadere”.