sabato, Aprile 20, 2024

Ancora miasmi al Cerreto e al Miami

Ancora miasmi al Cerreto e al Miami

 

Riceviamo e pubblichiamo – Da mesi si ripete lo stesso problema. Col calare della sera, l’aria dei quartieri Miami e Cerreto diventa irrespirabile. L’odore acre è inconfondibile: plastica bruciata. Nonostante la mobilitazione dei cittadini, dopo mesi di denunce ed anche un’interrogazione in consiglio comunale, a tutt’oggi non ha permesso di scoprire la natura di questi roghi tossici. La task force per individuare i responsabili e l’utilizzo dei droni non ha portato risultati. Incredilmente. I cittadini sono molto preoccupati per questa situazione e pretendono risposte ed azioni decisive per debellare questo avvelenamento quotidiano. I danni sulla salute dei residenti – non avendo dichiarato un pericolo ed un’emergenza – non li conosciamo. Tutti i residenti confermano comunque di avvertire forti odori di sera, costringendoli a chiudere le finestre, soprattutto in zona Miami. Sembrerebbe, secondo molti, che i roghi siano appiccati nella zona vicino lo stadio e di Pizzo del Prete. Gli ultimi dati della Regione Lazio sui tumori confermano una costante crescita su tutto il territorio laziale ma, nel nostro territorio, non sappiamo esattamente cosa sta accadendo e a quali pericoli siamo realmente esposti. Ladispoli, con gli oleodotti che passano per le campagne di Monteroni e la minaccia di inquinamento delle falde acquifere, gli sversamenti nel fosso Vaccina ed ora questi continui roghi tossici a ridosso di coltivazioni, si trova al centro di una discussione sulla fragilità ambientale che bisogna affrontare quanto prima. Per questo c’è bisogno di azioni concrete per difendere il territorio, di controlli mirati per scongiurare qualsiasi disastro ambientale a cui non siamo minimamente preparati. L’ennesimo incendio del TMB di Rocca Cencia riporta subito l’attenzione su Pizzo del Prete e, davanti ad una importante emergenza rifiuti che Roma e Regione devono risolvere (in tempi sempre più ristretti) non ci sono firme o manifestazioni che i cittadini possano fermare. Se si scoprisse inoltre che, nonostante le battaglie per l’area di Pizzo del Prete, nella zona sono presenti discariche abusive, questo non gioverebbe alla credibilità di chi si è sempre battuto per conservare e proteggere il territorio. Con piena fiducia nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine, senza alcuna critica politica, si richiede maggiore tutela della salute dei cittadini e il rispetto delle leggi contro chi delinque ai danni delle persone e del territorio. Avere rispetto per l’ambiente in cui viviamo significa avere rispetto per noi e per gli altri.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli