Matteo Garrone vince il David di Donatello 2019 per il miglior film e la miglior regia per ‘Dogman’, nove David su 11 candidature ricevute. A consegnargli il premio è Stefano Accorsi. “Grazie, la regia è fondamentale ma senza grandi attori non si va da nessuna parte”, dice il regista che sale sul palco con Marcello Fonte, che si è visto portare via (da Alessandro Borghi) la statuetta per il miglior attore protagonista. Borghi è stato premiato per la sua grande interpretazione di Stefano Cucchi in ‘Sulla mia pelle’ di Alessio Cremonini. Il primo David dopo cinque candidature è stato consegnato da Uma Thurman. “Questo premio è di Stefano Cucchi ed è un premio che voglio dedicare agli esseri umani e all’importanza di essere considerati tali, a prescindere da tutto”, è la dedica dell’attore. Il premio David di Donatello per la migliore attrice protagonista va a Elena Sofia Ricci per ‘Loro’ di Paolo Sorrentino. È il terzo David su 4 candidature per l’attrice. A premiarla è Raoul Bova. “Non ci credo – dice emozionatissima – grazie a mio marito, a Toni Servillo e a una persona che stasera mi manca molto, Paolo Sorrentino: grazie di cuore. Dedico questo premio alle mie figlie Emma e Maria, che sono giovani e spero che possano vivere della loro passione”.
