venerdì, Maggio 10, 2024

L’Aquila, dieci anni fa la tragedia del terremoto: 309 vittime, oltre mille feriti e la ricostruzione in grave ritardo

“La ricostruzione non significa rifare quello che c’era prima, c’e bisogno per ripensare il territorio. Ripensare anche il modello di sviluppo. Il ritardo più grande qui e’ quello degli investimenti pubblici”. Così il segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, oggi a L’Aquila per l’iniziativa “Territori aperti: territori, lavoro e conoscenza” in occasione del decennale del sisma del 2009, al quale è intervenuto il segretario nazionale Uil, Carmelo Barbagallo. Al posto del leader nazionale della Cis, Annamaria Furlan, è intervenuto il segretario confederale Giorgio Graziani. Sarà il rintocco della campana della chiesa di S. Maria del Suffragio de L’Aquila a ricordare la tragedia di 10 anni fa. Sabato 6 aprile, suonerà 309 volte, una per ciascuna vittima del terribile sisma che la colpì il 6 aprile del 2009. E questo avverrà al termine di una fiaccolata che attraverserà le vie principali del centro storico per arrivare in Piazza Duomo dove ci sarà una veglia di preghiera e una messa, officiata a mezzanotte dal vescovo metropolita, monsignor Giuseppe Petrocchi.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli