venerdì, Aprile 19, 2024

Papa Francesco agli studenti: “Non abbiate paura del silenzio, di scrivere un diario. Liberatevi dalla dipendenza del telefonino”

Papa Francesco agli studenti: “Non abbiate paura del silenzio, di stare da soli, di scrivere un vostro diario. Non abbiate paura dei disagi e delle aridità che il silenzio può comportare.

Liberatevi dalla dipendenza dal telefonino”. E’ l’invito che Papa Francesco ha lanciato questo sabato mattina ricevendo in udienza gli studenti del Liceo Classico “Ennio Quirino Visconti” di Roma, in occasione dell’Anno Giubilare Aloisiano.

Il Papa esorta inoltre gli studenti ad ascoltare la voce della loro coscienza, “per non diventare un pezzo di carta che va al vento da una parte all’altra”. E, soprattutto, a “non aver paura del silenzio”: “solo nel silenzio interiore si può cogliere la voce della coscienza e distinguerla dalle voci dell’egoismo e dell’edonismo”. Francesco invita poi i giovani a liberarsi della dipendenza del telefonino e da tante altre dipendenze. Il telefonino, spiega il Pontefice, è per la comunicazione. Non deve diventare una droga altrimenti riduce la comunicazione in semplici contatti. La vita, ricorda il Papa, “non è per contattarsi” ma per comunicare.

Il telefonino è un grande aiuto, è un grande progresso; va usato, è bello che tutti sappiano usarlo. Ma quando tu diventi schiavo del telefonino, perdi la tua libertà. Il telefonino è per comunicare, per la comunicazione: è tanto bello comunicare tra noi. Ma state attenti, che c’è il pericolo che, quando il telefonino è droga, la comunicazione si riduca a semplici “contatti”. Ma la vita non è per “contattarsi”, è per comunicare! 

Essere capaci di amare

Francesco indica ai ragazzi due dimensioni essenziali nella vita affettiva: il pudore e la fedeltà. Si deve “amare con un cuore allargato ogni giorno”, “non sfacciatamente” e restando fedeli perché “l’amore non è un gioco”: “l’amore – aggiunge Francesco – è la cosa più bella che Dio ci ha dato”. Amare, ribadisce, “è allargare il cuore”. Amare “non è solo un’espressione del vincolo affettivo di coppia o di amicizia forte”:

Una forma concreta dell’amore è dato anche dall’impegno solidale verso il prossimo, specie i più poveri. L’amore al prossimo si nutre di fantasia e va sempre oltresi inventano cose per aiutare, per andare avanti… La fantasia dell’amore. Non abbiate paura di questo.

Vincere in generosità

Francesco condanna la piaga del bullismo e ricorda che il “volontariato è una delle cose più belle e più forti che ha l’Italia”. Invita anche i giovani studenti del Liceo “Visconti” a “crescere nel volontariato”, “a non lasciarsi vincere in generosità”. Dal Papa, infine, una speciale esortazione:

Cari giovani studenti, non smettete di sognare in grande – questa è una cosa bella dei giovani: sognare in grande – e di desiderare un mondo migliore per tutti. Non accontentatevi della mediocrità nelle relazioni tra di voi, nella cura dell’interiorità, nel progettare il vostro futuro, nell’impegno per un mondo più giusto e più bello.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli