Svelato il giallo moribondo trovato sull’A-12
La Polmare di Civitavecchia ha scovato e denunciato il conducente dell’articolato da cui sarebbe sceso, in corsa, l’uomo rimasto sull’asfalto
I fatti risalgono a ieri pomeriggio e per capire come è andata riavvolgiamo il nastro alle 16.10 di venerdì pomeriggio, momento in cui è scattato l’allarme per una persona trovata riversa sull’asfalto della corsia diretta a nord dell’autostrada A-12 Roma-Civitavecchia. Ignari automobilisti che procedevano verso il casello, nei pressi del km 4,700, tra Maccarese e Ponte Galeria, hanno visto una sagoma immobile sull’asfalto. Scattato l’allarme è scattata la macchina dei soccorsi ed in pochi minuti il ferito, apparso subito in condizioni gravissime, è stato imbarcato su un’eliambulanza levatasi in volo verso il Policlinico Gemelli. Intanto il traffico era rimasto paralizzato con la conseguenza di chilometri di auto in fila, con le vetture bloccate fin sulla Roma- Fiumicino. Sul posto per i rilievi gli agenti la Polizia Stradale della sottostazione di Cerveteri- Ladispoli, guidati dal comandante Paolini. E bastato poco alla Polstrada per ipotizzare che l’uomo ferito poteva essere un clandestino sceso da un autoarticolato in corsa. Nel punto in cui è accaduto l’incidente qualche volta sono stati visti clandestini attraversare a piedi l’autostrada. Immediatamente sono scattate le ricerche e nel volgere di poche ore il conducente del mezzo pesante è stato individuato dalla Polmare di Civitavecchia e denunciato. Rimane appesa al filo della speranza la sopravvivenza dell’uomo che giace in rianimazione al Gemelli.
Alberto Sava
