giovedì, Aprile 25, 2024

Marco Vannini, un figlio di tutti!

Marco Vannini, un figlio di tutti!

 

Da 17 maggio del 2015 una morte che attende giustizia

Conto alla rovescia per il quarto anniversario della morte di Marco Vannini. Venerdì 17 maggio, infatti, saranno esattamente 4 anni dalla tragica sera in cui il giovane Marco scomparve per un colpo di arma da fuoco. Tutto il Paese segue con grandissima attenzione questo caso e per il quarto anno consecutivo ritorna la partecipazione di massa per chiedere una giustizia giusta per questo ragazzo di Cerveteri. E’ il 17 maggio 2015, Marco Vannini si trova a casa della fidanzata Martina Ciontoli a Ladispoli. Stanno insieme da tre anni. Intorno alle 23 i vicini sentono delle urla: “Vedi, papà? Vedi?”. Poi un ragazzo che si lamenta con una voce disumana: “Scusa Martina”. In casa ci sono sei persone: oltre a Marco, Antonio Ciontoli, la moglie Maria, i figli Martina e Federico e la fidanzata di quest’ultimo, Viola Giorgini. E’ una famiglia come tutte le altre: i figli che studiano, il padre con un buon lavoro, la villetta, la macchina di grossa cilindrata. Tutti e cinque hanno giurato che Vannini si stava facendo un bagno nella vasca ed era nudo quando nella stanza è entrato Antonio con una pistola. Voleva mostrare l’arma al fidanzato della figlia, giura che fosse scarica, invece “per scherzo” ha premuto il grilletto… Venerdì prossimo saranno trascorsi 4 anni dalla morte di Marco. L’Italia si prepara a mettere alla finestra candele e lenzuola bianche, per rispetto di quel ragazzo che ormai è figlio di tutti.

Redazione
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