mercoledì, Aprile 24, 2024

Arenili puliti, anche i gestori balneari si attivano concretamente

Mettere in luce quanto la plastica monouso sia nociva all’ambiente e in particolar modo al mare in uno dei pochi stabilimenti balneari di Ladispoli dove l’uso della plastica monouso è stato già fortemente ridimensionato e sarà definitivamente bandito entro il prossimo anno. Grande successo sabato a La Baia per il meeting pre pulizia spiagge, organizzato dall’AMI, Ambiente Mare Italia, e dai vari volontari del territorio che hanno aderito alla Giornata Mondiale degli Oceani. E l’AMI per questa giornata ha scelto proprio Ladispoli: città che già nei mesi scorsi ha deciso di bandire la plastica monouso. Dall’amministrazione comunale fino ad arrivare all’iniziativa di singoli gestori degli stabilimenti balneari.

Tra cui proprio La Baia, di via Sanremo a Ladispoli. Un vero e proprio rispetto per un ambiente, quello marino, che inizia a soffirre a causa dei continui rifiuti che vengono versati in esso. Dai dati resi pubblici ieri l’Italia usa ogni anno 11 miliardi di PET (il materiali con le quali sono realizzate la maggior parte delle bottiglie di plastica in vendita ad oggi), piazzandosi al secondo posto per consumo di plastica dopo il Messico (prima in classifica). Un dato allarmante se si considera il lungo, lunghissimo, periodo di tempo necessario affinché una bottiglia di plastica monouso si degradi. I gestori dello stabilimento La Baia lo sanno e hanno deciso di attivarsi concretamente. L’obiettivo è dire addio al PET entro il prossimo anno. Per quanto riguarda poi l’ordinanza anti fumo ben venga. Sotto ogni ombrellone è infatti presente un posacenere dove gettare cenere e cicche. I bagnanti vengono “stimolati” a partecipare attivamente alla raccolta differenziata grazie alla presenza di cestini ad hoc posizionati addirittura sotto la postazione dei bagnini. Con gli assistenti bagnanti impegnati costantemente nella pulizia dell’arenile per mantenere pulito l’ambiente. Bagnini impegnati quotidianamente anche nel sensibilizzare i bagnanti a differenziare. Per non parlare poi dei posacenere tascabili che già da anni lo stabilimento regala a chi compra sigarette e della disponibilità garantita dai gestori dello stabilimento nei confronti di tutti i ragazzi che frequentano la spiaggia libera accanto che chiedono spesso delle buste per poter ripulire l’arenile dalla sporcizia che incivili e mareggiate purtroppo riversano sulle spiagge.

Redazione
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