giovedì, Marzo 28, 2024

“Mirano solo al portafoglio dei residenti”

Annalisa Belardinelli-Accesso agli atti per fare chiare sul ‘Consorzio Condominio’

Mirano solo al portafoglio dei residenti”

Un gruppo di lavoro FdI-Lega ha studiato a fondo le carte e svela il contenuto dei documenti in cui si parla anche di costi non preventivati e né preventivabili

 

Sono sette anni che Pascucci indossa ininterrottamente la fascia tricolore, soprattutto grazie all’assertività della sua maggioranza ed alle vulnerabili lacerazioni dell’opposizione. Recentemente Lega e Fratelli d’Italia sembrano però aver finalmente capito che solo facendo squadra possono tenere testa allo strapotere di Pascucci del quale sottolineiamo due cose: primo, nel 2012 divenne sindaco con un progetto per il consenso elettorale che andava oltre il respiro corto di famiglie e parentele; non era mai stato fatto prima a Cerveteri. Secondo, non ha mai dimostrato di governare secondo un vero progetto amministrativo per una Cerveteri proiettata in avanti e su questo punto è identico a molti di quanti lo hanno preceduto a piazza Risorgimento. Domenica scorsa il gruppo dei Marina di Cerveteri della Lega Salvini Premier ha organizzato un ‘gazebo-infopoint’ per spiegare ai residenti di Cerenova quel che è emerso dalla lettura delle ‘carte’ comunali e in un altro articolo, sempre in questa pagina, vi diamo conto dei risultati del gazebo tenuto dagli attivisti locali del Carroccio. Qui, do seguito vi diamo conto di una dichiarazione del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Annalisa Belardinelli sul ‘Consorzio Condominio’. “Dopo uno degli ultimi incontri che il Sindaco ha tenuto a Cerenova, mi riferisco al meeting del 4 maggio scorso, al quale ho partecipato e nel corso del quale è stata trattata la questione del servizio irriguo dei giardini privati, ho deciso, unitamente al consigliere della Lega Luca Piergentili, di approfondire la questione facendo un accesso agli atti, visto che nelle affermazioni del Sindaco abbiamo riscontrato, come al solito, poca chiarezza e poca trasparenza. Dallo studio dei documenti avuti dalla Multiservizi, effettuato dal gruppo di lavoro congiunto Fdi-Lega, abbiamo accertato che l’amministrazione, fedele al suo modus operandi, aveva sottovalutato e accantonato il problema, salvo poi affrontarlo in emergenza, prospettando come unica soluzione possibile la costituzione di un Consorzio, scaricando in tal modo il problema sugli ignari cittadini. Ma la cosa che più ci ha lasciati perplessi è che la soluzione del Consorzio viene proposta dalla stessa Multiservizi in una lettera indirizzata al Consorzio Tevere e Agro Romano (?!). I cittadini devono però sapere che i costi di questo Consorzio non sono preventivati né preventivabili. Non riteniamo giusto che, oltre ai costi del servizio idrico consorziato, si debbano far sopportare ai cittadini anche i costi di gestione delle cariche o quelli legati al ripristino di una rete irrigua del tutta fatiscente. È ovvio che trovare soluzioni dell’ultimo momento per fronteggiare l’emergenza rende difficoltoso valutare e approfondire soluzione alternative, ma certamente la soluzione Consorzio non è affatto l’unica possibile!”, conclude il consigliere Annalisa Belardinelli.

Alberto Sava

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli