venerdì, Marzo 29, 2024

Spuntoni in acqua, continuano i ritrovamenti

Sono stati trovati ieri mattina altri blocchi di cemento armato, e non semplici spuntoni -messi prontamente in sicurezza- nei pressi del dopolavoro ferroviario. In seguito ad una nuova perlustrazione infatti, è stato trovato del nuovo materiale. Si tratterebbe di blocchi di un metro e 20 circa ciascuno, trasportabili solo con la presenza di 5 persone. La situazione è stata già segnalata da tempo all’amministrazione comunale e nei giorni scorsi i vigili del fuoco hanno inviato un fonogramma a palazzo Falcone. Se bisognerà intervenire dovrà infatti farlo l’amministrazione ladispolana. Non è escluso che nel fondale ne siano presenti altri e che dunque il pericolo non sia scampato. Ora l’amministrazione, come spiegato dal vicesindaco e assessore al demanio marittimo Pierpaolo Perretta, vuole vederci chiaro. Sarà chiesto così agli uffici di analizzare nel dettaglio la situazione e magari di scandagliare anche il fondale per cercare di capire se ci siano altri blocchi di cemento posizionati sul fondo dell’acqua che possano arrecare pericolo. Certamente a trasportarli lì, per il vicesindaco, non è stata la marea. Ipotesi parlano di possibili residui di uno stabilimento lì presente negli anni passati. Intenzione dell’amministrazione, dunque, ora, non è solo cercare di capire che cosa ci sia realmente nel fondale, ma anche di chi sia la responsabilità.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli