giovedì, Marzo 28, 2024

Isola pedonale su viale Italia, le auto ‘partecipano’ alla festa

Ancora veicoli in sosta lungo la via centrale della città durante la chiusura al traffico. Auto tra le sedie delle attività commerciali che hanno pagato la Tosap per l’occupazione di suolo pubblico

Isola pedonale su viale Italia, le auto ‘partecipano’ alla festa

 

 

Anche le auto partecipano alla “festa” sul viale Italia. Prosegue la chiusura serale al traffico, durante le ore serali, ma c’è chi ancora parcheggia lungo la via centrale della città incuranti dei divieti imposti da palazzo Falcone. Una situazione che a lungo andare sta facendo andare su tutte le furie anche le attività commerciali che, per regalare alla città e ai villeggianti, iniziative e spettacoli anche lungo la via dei negozi, regolarmente pagano la Tosap per occupare il suolo pubblico (in questo caso la strada) con tavoli e sedie dove ospitare gli avventori durante la realizzazione di spettacoli. Peccato però che come accaduto sabato scorso, nonostante il pagamento della Tosap un’attività in particolare è stata costretta a rinunciare a buona parte dei tavoli che avrebbe potuto disporre per strada. La causa: un’auto in sosta, nonostante il divieto, che ha sicuramente intralciato notevolmente l’attività commerciale. L’automobilista se l’è cavata solo con una multa, effettuata intorno alle 22, di circa 50 euro (a cui va applicato lo sconto qualora l’automobilista deciderà di pagare entro cinque giorni). Ma quella tra i tavoli certamente non è l’unica auto a essere rimasta in sosta vietata durante il weekend. Situazione analoga lo scorso fine settimana, quando già ad oltre mezz’ora dalla chiusura del centro cittadino al traffico veicolare erano diverse le auto presenti. In tanti, vista la situazione venutasi a creare e il mancato rispetto dei divieti da parte degli automobilisti a gran voce chiedono la presenza delle forze dell’ordine già prima dell’effettiva entrata in vigore del divieto così da poter intervenire sulle auto ancora presenti, magari con la rimozione, e non con la semplice multa che, come nel caso dell’attività commerciale “colpita” lo scorso fine settimana, non ha potuto far altro che prendere atto della presenza del veicolo: alla faccia della Tosap pagate e del rispetto delle regole.

Redazione
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