Mare: cattivo odore e presenza di bolle d’aria,
con gli esiti degli esami si potrà scoprire il “mistero”
Cerveteri – Ladispoli, l’Arpa Lazio campiona le acque
La Guardia Costiera di Ladispoli e l’Arpa Lazio nel corso della mattinata di ieri sono intervenuti sul territorio, principalmente presso i fossi che sfociano nel mare: il Turbino, Zampa, Vaccina e Sanguinara e nei punti di balneazione. Da una prima analisi è stato possibile registrare un alto tasso di ossigeno ed un’alta temperatura dell’acqua marina pari a circa 27 gradi.
Si tratta di due dati che vanno ad influire anche sulla flora batteria e sulle alghe. Una causa che provocherebbe la morte delle alghe. Motivo che forse, porterebbe a cambiare continuamente la qualità dell’acqua.
Un’affermazione che potrà essere chiarita soltanto dopo gli esiti dei campionamenti.
In alcuni punti del fosso infatti si è potuto notare il diverso colore dell’acqua, in un tratto vicino ad una forte concentrazione di alghe e in prossimità degli scogli, ma anche la presenza di bolle d’aria e cattivo odore.