venerdì, Aprile 19, 2024

 La storica Ceri esce dal medioevo infrastrutturale

Mercoledì 31 luglio, ore 12.00, sarà inaugurato il primo depuratore dell’antico Borgo

La storica Ceri esce dal medioevo infrastrutturale

Luglio caldo per il sindaco Alessio Pascucci, euforico per i cinque traguardi raggiunti in meno di un mese dalla sua Amministrazione 

“In meno di un mese raggiunti cinque traguardi eccezionali, oggi ennesima giornata storica per la nostra città: per la prima volta Ceri avrà il suo depuratore”. Questa la dichiarazione del sindaco, in premessa alla nota inviata alla nostra redazione da piazza Risorgimento. Prima di darvi conto del comunicato sottolineo due cose, una al sindaco e l’altra ai lettori: “….in meno di un mese…” Pascucci dimentica che sono oltre 7 anni che occupa lo scranno di sindaco al Granarone. A latere, informo i lettori de ‘la  Voce’ che il comunicato che segue è pubblicato al netto delle abituali autocelebrazioni. Scrive Pascucci: “Un’altra giornata storica per Cerveteri, in questo mese di Luglio che ricorderemo a lungo per le opere portate a termine e consegnate alla città. Mercoledì 31 luglio alle ore 12:00 inaugureremo il primo depuratore di Ceri e la frazione per la prima volta nella storia avrà così un impianto di depurazione delle acque, dopo decenni di abbandono e di disinteresse da parte delle Amministrazioni pubbliche che ci hanno preceduto.“Si tratta – ha proseguito il Sindaco – del quinto traguardo fondamentale raggiunto in poco meno di un mese: dopo l’acquisizione gratuita della proprietà del Lungomare dei Navigatori etruschi, l’arrivo dell’acqua potabile nella frazione de I Terzi, la grande visibilità del Jova Beach Party e l’inaugurazione della nuova Stazione di Marina di Cerveteri. Il depuratore installato a Ceri scaricherà in tabella 4, uno dei livelli più elevati di depurazione, sarà provvisorio e verrà sostituito con quello definitivo di Acea i cui lavori inizieranno a settembre 2019. Ci teniamo a precisare che il depuratore provvisorio, situato a margine del Fosso “della Mola” su Via di Ceri, avrà le stesse caratteristiche e funzionalità di quello definitivo”.“Dietro al raggiungimento di questo importante traguardo – ha continuato il Sindaco – c’è stato un lavoro enorme che il Comune di Cerveteri, ha svolto in sinergia con la sempre presente Capitaneria di Porto di Ladispoli e di Civitavecchia, promuovendo una serie di iniziative volte al risanamento di alcune zone, in particolare in prossimità del Borgo di Ceri. I lavori hanno richiesto circa 8 mesi a causa delle difficoltà incontrate per questioni orografiche e ambientali del Borgo medievale.”. “Questa opera, seppur temporanea in attesa degli interventi definitivi dell’Acea Ato2 SpA, produrrà degli effetti positivi generalizzati su tutto il territorio, ponendo fine ad una situazione ambientale critica non più sostenibile. La posizione del depuratore e il percorso del collettore provvisorio sono stati perciò definiti avendo riguardo anche delle limitazioni imposte dai vincoli esistenti e le soluzioni tecniche adottate hanno il minor impatto possibile sul territorio naturale e sul paesaggio e tendono a preservare i valori storico-artistico-archeologico e ambientali del Borgo di Ceri.” “Ci tengo a ringraziare – ha concluso il Sindaco – tutti coloro che, con il loro straordinario lavoro, hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo che il Borgo di Ceri stava aspettando da decenni.

Redazione
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