Per il sospetto autore del massacro nella sinagoga di Pittsburgh del 27 ottobre scorso, il Dipartimento di Giustizia intende chiedere la pena di morte. Il 46enne è stato incriminato con 63 capi d’accusa per la strage costata la vita a 11 persone. La richiesta di condanna, ha riferito la Cnn, è motivata tra l’altro dall’antisemitismo dell’uomo, che non si è mostrato pentito e che, ricorda l’emittente, si è dichiarato non colpevole. La sparatoria alla ‘Tree of Life Congregation’ di Squirrell Hill è considerato il più grave attacco antisemita della storia americana.