mercoledì, Aprile 17, 2024

Invasione turca in Siria, Assad: “Ci rubano la terra”. Gli risponde Erdogan: “Via i curdi o riparte l’attacco”

Il presidente siriano Bashar al Assad si trova insieme alle truppe dell’esercito di Damasco sulle prime linee nella città di Hobait, nella regione di Idlib. Lo rende noto la presidenza siriana. La zona di Idlib è ancora in mano ai ribelli e jihadisti. “Erdogan è un ladro, ha rubato fabbriche, grano e petrolio e oggi ruba la terra”, ha detto il presidente sulla situazione nel nord della Siria al confine con la Turchia. Pronta la risposta della Turchia. Sono 700-800 i “terroristi” curdi dello Ypg che dall’inizio della tregua hanno lasciato la zona di sicurezza turca nel nord della Siria. Altri “1.200-1.300 stanno rapidamente lasciando l’area. Stiamo seguendo i loro passi con attenzione, devono andarsene tutti altrimenti riprenderemo l’operazione in modo ancora più determinato”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan prima di partire per Sochi, dove oggi incontrerà il presidente russo Vladimir Putin a poche ore dalla scadenza della tregua, fissata per le 22 di oggi (le 21 in Italia). Erdogan esclude inoltre un’estensione della tregua per il ritiro dei curdi nel nord della Siria, chiesta ieri da Emmanuel Macron a Putin. “Non mi è giunta alcuna richiesta direttamente da Macron, che invece ha incontrato i terroristi” curdi. “La Francia – ha aggiunto Erdogan – non è una nostra controparte in questo processo, sembra che Macron stia cercando di crearsi un ruolo in questo accordo”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli