La Turchia continuerà a espellere i foreign fighter dell’Isis anche se i Paesi d’origine non vogliono accettarli. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, facendo riferimento al caso del primo jihadista allontanato ieri, ma non ammesso in Grecia. “Il terrorista americano di Daesh (Isis) rimasto bloccato nella zona cuscinetto al confine con la Grecia – ha sostenuto – non è un nostro problema, le espulsioni continueranno a prescindere”.