Legato con il nastro adesivo ad un albero e picchiato per aver creato un falso profilo Instagram con la foto di uno dei suoi tre aggressori con una parrucca femminile in testa. Un ‘affronto’ che ha spinto il destinatario del ‘fotomontaggio’ e altri due giovani a ‘punire’ un loro amico di 31 anni, portando quest’ultimo in aperta campagna sotto la minaccia di una pistola e sfogandosi su di lui con calci e pugni, mentre era legato all’albero per il collo con gli arti immobilizzati con lo scotch, dopo avergli sottratto cellulare e le chiavi dell’auto. I tre autori, di 29, 33 e 34 anni, di San Cipriano d’Aversa (Caserta), sono stati arrestati dai carabinieri di Casal di Principe (Caserta) al termine di un’indagine della Procura della Repubblica di Napoli Nord (Caserta) che ha chiesto ed ottenuto dal gip l’arresto per i tre giovani. L’episodio si consumò nel giugno scorso. L’accusa per i tre è sequestro di persona, rapina, lesioni personali aggravate ed anche minaccia aggravata. Dopo averlo liberato e pestato, infatti, i tre intimarono alla vittima di non denunciare l’aggressione altrimenti avrebbero fatto di peggio. Il ragazzo fu abbandonato sul posto e costretto a chiedere l’aiuto di un automobilista per tornare a casa. Le indagini sono state supportate dalla testimonianza della vittima ed anche da alcune immagini delle telecamere di sicurezza installate nella zona dell’episodio.
