“Se ‘Azione’ rimane un partitino non ci presenteremo alle elezioni”. Carlo Calenda fissa l’obiettivo minimo affinché il movimento da lui appena fondato possa presentarsi alle prossime elezioni. “Ha un senso se riesce ad arrivare alla soglia dell’8-10%, perché così può svolgere un ruolo determinante”, spiega Calenda, ospite di Agorà su Rai3.