sabato, Aprile 27, 2024

Dai Premi Nobel per la Medicina 2019 l’accorato appello per riconoscere il valore e il ruolo degli insegnanti per diffondere l’amore per la scienza

Dai vincitori del Premio Nobel per la Medicina 2019 arriva un accorato appello per “riconoscere il valore e il ruolo degli insegnanti, fondamentali per infondere nei loro alunni l’amore della scienza”. Una posizione che accomuna Gregg L. Semenza, William G. Kaelin Jr e Sir Peter J. Ratcliffe, protagonisti di una conferenza stampa a Stoccolma per parlare delle loro scoperte sul ‘respiro della cellula’, i meccanismi attraverso i quali le cellule percepiscono e si adattano alla disponibilità di ossigeno. A dare il là è stato Semenza, che ha tenuto a dire “tre grazie: al premio Nobel, che rende la scienza ‘pop’, cosa importante per far capire che la ricerca di base ha un ruolo per migliorare la vita delle persone; alle opportunità che permettono ai giovani di fare scoperte, anche se i premi” come il Nobel “arrivano ai senior, ma questo stimola i giovani a fare nuove scoperte; infine, il grazie più importante va agli insegnanti, che alimentano la passione per la scienza nei loro alunni. Gli insegnanti – ha detto – hanno un ruolo importantissimo”. “Io sono un medico, un ricercatore – è intervenuto Sir Ratcliffe – e non capisco perché la nostra società riconosca il valore di medici e avvocati ma non quello degli insegnanti, che hanno un ruolo così fondamentale nel diffondere la passione per la scienza”. “Ero dotato in matematica e in scienze – ha ricordato Kaelin – e devo dire che, a differenza degli ingegneri che hanno bisogno dei risultati attesi, proprio quelli inattesi sono il desiderio dei ricercatori. Nel nostro caso il premio ci ha dato celebrità, è importante usarla per propositi positivi”.
Redazione
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