giovedì, Aprile 18, 2024

Usa, shock nel mondo del basket: precipita l’elicottore e muore la star Kobe Bryant

E’ morto Kobe Bryant, 41 anni, in un incidente in elicottero in California, nella contea di Los Angeles. Nove le vittime, tra cui anche la figlia della leggenda del basket, Gianna Maria. Bryant, secondo Tmz, era a bordo del suo elicottero privato. Il velivolo ha preso fuoco una volta precipitato e inutili sono stati i soccorsi. Gianna Maria, 13 anni, era un astro nascente del basket femminile. Le autorita’ stanno indagano sulle cause che hanno provocato l’incidente. Alcuni scatti hanno mostrato una lunga colonna di fumo in una zona collinosa della contea di Los Angeles. Bryant lascia oltre alla moglie Vanessa anche gli altri tre figli: Natalia, Bianca e il neonato Capri. L’elicottero precipitato stava dirigendosi alla Mamba Academy, l’accademia di basket fondata dal campione, per una mattinata di allenamenti.  Sull’elicottero c’erano anche John Altobelli, 56 anni, coach della squadra di basket dell’Orange Coast College, che si trova nella contea californiana di Orange dove vive la famiglia Bryant. A bordo anche la figlia teenager e la moglie di Altobelli: Alyssa e Keri. Alyssa Altobelli era una compagna di squadra di Gianna Maria, la figlia di Bryant. L’elicottero  era un Sikorsky S-76B del 1991. Un velivolo molto grande e introdotto sul mercato nel 1977, usato soprattutto da vip, compresa la Regina Elisabetta, manager, e adattato nel tempo a diversi ruoli, soprattutto quello del trasporto medico grazie al grande spazio al suo interno. L’S-76B e’ considerato dunque un elicottero tra i piu’ sicuri, anche se non sono mancati gli incidenti, vedi la tragedia del marzo del 2107 a Istanbul in Turchia.”Una leggenda sul campo”: cosi’ Barack Obama, insieme all’ex first lady americana  Michelle, piange Kobe Bryant, e afferma di avere il cuore spezzato come genitore anche per la morte della figlia di Kobe, Gianna, di 13 anni. “Sono sconvolto, Kobe per me era un mito”: Danilo Gallinari, campione di basket italiano da anni tra i giganti della Nba (in questa stagione gioca con gli Okhlahoma Thunders),  riesce appena a comunicare il suo dolore per la morte di una leggenda dello sport mondiale come Bryant. “Sono esterrefatto – conclude – non me la sento di dire altro”. “Mio eroe, non puo’ essere vero..”: e’ il grido di dolore di Marco Belinelli, giocatore Nba nei San Antonio Spurs, che twitta un commento secco alla notizia della morte di Kobe Bryant, in un incidente di elicottero. “Riposa in pace, grande campione in campo e fuori”: anche Francesco Totti ricorda Kobe Bryant, la star Nba scomparsa in un incidente di elicottero. L’ex capitano della Roma posta sul suo profilo una foto con Bryant, col quale alcuni anni fa ebbe modo di far conoscenza e scambio di maglie. “Onorato di averti conosciuto”. “Io…non ci voglio credere…ditemi che non è vero!! Che non può finire tutto così”. #kobebryant RIP. Con questo post su Instagram, la fuoriclasse del nuoto Federica Pellegrini ha voluto ricordare la superstar del basket scomparso oggi, che aveva ‘incrociato’ in due Olimpiadi. “Non abbiamo parole per esprimere quanto siamo scioccati nel sentire la tragica scomparsa di uno dei più grandi sportivi di tutti i tempi e il tifoso rossonero, Kobe Bryant. Tutti i nostri pensieri sono con le famiglie delle persone colpite da questo tragico incidente. Ci mancherai per sempre, Kobe”. Lo scrive, su Twitter, il Milan, postando un’immagine di Kobe Bryant con una maglia rossonera. Bryant, durante la visita a Milanello nel 2013, aveva detto di “portare il Milan sempre nel cuore”. ”Il mio più grande idolo sportivo. La tua etica lavorativa e la tua mentalità mi hanno ispirato tanto da capire cosa ci voleva per essere professionista. Ti stavi godendo un nuovo capitolo della tua vita e lasciarci così è devastante. Ti voglio bene. You GOAT (Great of all times ndr)”: così Romelu Lukaku commenta su Instagram la morte di Kobe Bryant. Parole accompagnate da un primo piano in bianco e nero dell’atleta vittima di un incidente in elicottero. Anche il presidente Usa, Donald Trump, twitta: “Una terribile notizia!”, commentando la morte di Bryant. “Non riesco ancora a crederci”: e’ il messaggio di dolore e stupore postato da Usain Bolt, recordman dei 100 e dei 200, alla notizia della morte di Kobe Bryant. Il giamaicano posta su twitter una foto di un abbraccio a Bryant in pista a Londra 2012, con gli emoticon della preghiera in memoria dell’asso Nba.
Redazione
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