sabato, Aprile 20, 2024

Passaggio Acea Ato 2: opinioni, proposte e proteste

 

Il Presidente del Consiglio Comunale: “Manifesteremo il 22 Febbraio”

Passaggio Acea Ato 2, Caredda:

“Perplessa da chi ha preso le distanze”

 

Lo scorso 28 gennaio si è tenuto un consiglio comunale per discutere sul passaggio ad Acea Ato 2, con risultati abbastanza deludenti secondo quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio Comunale di Ladispoli, Maria Antonia Caredda. La Caredda è stata ospite infatti alla trasmissione “Cambia il Mondo” di Centro Mare Radio per chiarire quanto accaduto. “La storia inizia con una conferenza dei capigruppo in cui si decide di fare un consiglio comunale aperto” comincia il Presidente. Sono rimasta perplessa però, perché alcuni consiglieri hanno preso le distanze dall’azione. “Avevamo anche un gruppo su Whatsapp in cui ogni capogruppo poteva esprimere le proprie idee”. “Il consigliere Moretti chiedeva se qualcuno dovesse aggiungere qualcosa, ma nessuno ha parlato. “Anche nelle riunioni precedenti era deciso da tutti i i presenti di votare la mozione all’unanimità”. “Noi volevamo far sì che l’azione fosse unitaria e nel rispetto della legge”. “Per legge infatti, il passaggio ad Acea Ato2 era obbligatorio, nonostante questo non lo digerissimo. Ringrazio per questo il M5S che ha votato favorevolmente alla mozione, con coscienza”. “Io da Presidente del Consiglio Comunale non potevo intervenire da un punto di vista politico”. “Sicuramente a causa di questo passaggio aumenteranno le bollette, a carico di tutta la comunità”. “Per questo, il 22 febbraio manifesteremo sotto al Consiglio Regionale”. “Vogliamo cercare di strappare delle condizioni migliori per le strutture, i dipendenti, per i cittadini, affinché venga mantenuto uno sportello aperto al pubblico”.

 

 

 

Il sindaco Alessandro Grando: “L’acqua è un bene pubblico e Ladispoli lotterà fino alla fine per difendere i suoi diritti”

Passaggio ad Acea, il 22 febbraio si scende in piazza

 

La città balneare pronta a scendere in piazza per dire no all’obbligo di cedere il servizio idrico ad Acea Ato2. L’appuntamento è per il 22 febbraio prossimo. “L’acqua – ha detto il sindaco Alessandro Grando – è un bene pubblico e Ladispoli lotterà fino alla fine per difendere i suoi diritti”. “Nei prossimi giorni renderemo noti tutti i dettagli”.

Redazione
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