venerdì, Aprile 26, 2024

Studenti della Ladispoli 1 aderiscono alla “Giornata sulla parità di genere”

Gli studenti della Ladispoli 1 aderiscono alla “Giornata sulla parità di genere” – Riconoscere e valorizzare il ruolo decisivo di donne e ragazze nel progresso scientifico e tecnologico. È questo l’obiettivo dell’International Day of Women and Girls in Science, un’iniziativa dell’ONU che si celebra ogni anno l’11 febbraio su scala globale e che si inserisce nel  progetto AGENDA 2030 goal n. 5 “UGUAGLIANZA  DI GENERE”. Quest’anno l’I.C. LADISPOLI 1 ha aderito  alla giornata internazionale con un Focus di approfondimento dove i ragazzi di tutte le classi della secondaria hanno esaminato le vite delle scienziate ponendo le loro storie a confronto. Nei loro racconti, interviste immaginarie, gli studenti hanno compreso le storie di IPAZIA, MARIA GAETANA AGNESI, MARIE-SOPHIE GERMAIN, ADA BYRON, NETTIE STEVENTS, MARIE CURIE, MARIA MONTESSORI, RITA LEVI MONTALCINI, ROSALIND E. FRANKLIN, MARGHERITA HACK, CHIEN-SHIUNG WU, SAMANTHA CRISTOFORETTI, FABIOLA GIANNOTTI, ripercorrendo  i loro sogni, le motivazioni, le difficoltà con le quali hanno costruito le loro storie di successo nelle rispettive aree di ricerca: dalla fisica all’astrologia, dalla medicina alla matematica, dall’ingegneria alla biologia, dall’informatica alle biotecnologie. Un successo fondato sulla determinazione interiore e la passione per la scienza, più forte degli ostacoli che purtroppo ancora si frappongono al pieno raggiungimento della parità di genere nella ricerca e in molti campi lavorativi. Siamo certi che queste preziose testimonianze abbiano trasmesso ai nostri studenti il rispetto per le differenze di genere e il loro riconoscimento come valore aggiunto in qualsiasi ambito, incluso quello della ricerca.,  Un percorso di sensibilizzazione e di  informazione, coordinato dalle docenti Trinetti Angela, Reali Valeria e Tiziana AloJ, per ribadire che vanno superate discriminazioni, pregiudizi o stereotipi sui ruoli e sulle attitudini basati sull’appartenenza di genere, iniziando da giovanissimi e in particolare dal mondo della scuola. La prevenzione avviene soltanto continuando ad operare per una profonda trasformazione culturale che trovi il suo miglior esito nella promozione del rispetto e nell’affermazione delle donne nella società. La nostra Scuola non può che accogliere in modo sentito questo messaggio che i ragazzi della secondaria hanno voluto esprimere con disegni , cartelloni, pensieri, video e fotografie. Il Focus è stato chiuso dalla Prof.ssa Lipuma, con la bellissima canzone di F. Mannoia ” Quello che le Donne non dicono”.Per questo, dare informazioni e fornire dati sulla definizione e sulla diffusione della violenza di genere e sulle sue caratteristiche; mettere a fuoco gli stereotipi più comuni sui soggetti autori di violenza nei confronti delle donne; creare consapevolezza sui comportamenti e gli atteggiamenti violenti che connotano una “cultura della sopraffazione”; promuovere  una cultura della prevenzione e della non violenza nei rapporti sociali, sono obiettivi di grande importanza che non vanno mai trascurati ma al contrario , devono diventare uno stile di vita, una ricerca continua e non una ricetta per stare tranquilli. La nonviolenza è tutt’altro che debolezza e rassegnazione. È lotta. È forza morale,  è   forza della cooperazione !

Marianna Miceli (Docente dell’Istituto)

Redazione
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