venerdì, Aprile 19, 2024

Spi Cgil a Ladispoli su sociale e welfare: “Fondi disponibili, il nodo è la mancanza di assistenti”

Il sindacato pensionati della CGIL ha organizzato un convegno sul tema del welfare e del piano sociale di zona. Hanno partecipato tantissime associazioni: libera, auser, avo, nuove frontiere, piccolo fiore, la consulta immigrati Cerveteri, habitat per l’autismo, fish. Le cooperative cassiavass, Goletta, solidarietà.Tanti iscritti allo Spi. Tanti operatori delle cooperative (sono circa 200 i lavoratori che operano nei vari progetti), assistenti sociali e la dirigenza sanitaria (dott.ssa Carmela Matera) della Asl e del Distretto. Presente il responsabile dell’area programmazione regionale, Dott Sasso D’Elia che ha chiarito questione fondi: un milione e 500.000 euro il finanziamento regionale. I comuni mettono sul piatto del welfare circa due milioni di euro ciascuno. I fondi regionali non sono stati spesi tutti.​ Proporrà alla Regione la possibilità di commissariare i distretti inadempienti. Ma il problema centrale è la mancanza di assistenti sociali in numero insufficiente in ambedue le amministrazioni. La legge definisce il rapporto di un’assistente sociale ogni circa 5000 abitanti: a Ladispoli dovrebbero essere 8 e a Cerveteri 7. A Ladispoli è in corso una procedura concorsuale per 2 ass.li part time e a Cerveteri ci sono tre unità.Inoltre serve personale amministrativo. L’ufficio di piano ha estremo bisogno di personale per seguire il complesso lavoro di “governance” del piano sociale. In attesa della costituzione del “consorzio sociale” si deve procedere in via prioritaria al rafforzamento di questo Ufficio. La presidenza del convegno era tenuta da Miranda Perinelli, segretaria SPI del comprensorio. Ha aperto i lavori l’intervento di Mara Caporale che ha illustrato i cambiamenti del welfare nel corso degli anni, e dopo le testimonianze di Silvia Leuzzi su associazionismo dei familiari e Giulia Cannavò su il volontariato dell’auser, ha preso la parola il direttore sanitario della Asl Carmela Matera che ha testimoniato l’impegno della Asl per la collaborazione sempre più stretta con i comuni.L’assessore regionale Alessandra Troncarelli ha illustrato l’impegno della Regione per la realizzazione del “Piano sociale regionale”. Ha concluso i lavori Alessandra Romano segretaria dello Spi regionale: é stato un primo incontro ma ne seguiranno altri per realizzare un documento congiunto che sarà oggetto della contrattazione sindacale.

Redazione
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