martedì, Aprile 16, 2024

Coronavirus, fondi per le imprese e stop dei pagamenti delle bollette e delle rc auto nelle zone rosse

Faro del governo sulle pratiche commerciali che profittano di situazioni di allarme sociale, come le mascherine o i disinfettanti venduti a prezzi stellari; rafforzamento azione Fondo garanzia per imprese; stop 6 mesi a pagamenti bollette in zone rosse; stop pagamento premi assicurativi Rc auto. Sono alcune delle norme della bozza del dl sulle misure urgenti per contenere i danni economici del coronavirus in Italia. Il governo accelera sul primo decreto con misure immediate di sostegno ai settori produttivi colpiti dalla diffusione del Covid-9, con particolare riguardo alle cosiddette aree rosse. Il provvedimento – il primo in vista di un secondo, più ‘sostanzioso’, che dovrebbe essere varato la settimana prossima – sembrava destinato ad ottenere il via libera sabato ma nelle ultime ore il governo, trainato dal Mef, ha accelerato e sembra che l’ipotesi più plausibile sia l’esame e il varo in serata. In merito ai prezzi di disinfettanti e mascherine, “è considerata scorretta la pratica commerciale che, riguardando prodotti attinenti la salute, l’approvvigionamento di beni di primaria necessità e la sicurezza dei consumatori – stabilisce una norma della bozza del provvedimento -, profitta di situazioni di allarme sociale incrementando il prezzo di vendita in misura superiore al triplo del prezzo risultante dal listino o comunque praticato mediamente, riferito a 30 giorni prima della conclusione della compravendita”. E ancora: agevolazioni nell’accesso al fondo di garanzia per le Pmi, agroalimentari incluse, con sede o unità locali ubicate nei territori dei comuni colpiti. Secondo la bozza, per queste piccole e medie imprese, la garanzia del fondo è concessa a titolo gratuito, nella misura massima oggi consentita dalla normativa del Fondo e dalla disciplina Ue (80% in garanzia diretta e 90% in riassicurazione) a prescindere dalla fascia di merito di credito in cui ricade l’impresa target (ferma restando l’esclusione prevista dalla vigente normativa dello strumento per le imprese che rientrano nell’ultima fascia di valutazione) e con priorità dell’istruttoria e della delibera rispetto a tutte le altre richieste di garanzia. Stop al pagamento delle utenze dell’energia elettrica, dell’acqua e del gas per un periodo pari a 6 mesi per i comuni della zona rossa. L’Autorità di regolazione, al fine di tutelare le utenze interessate, con propri provvedimenti, disciplina altresì le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento i cui termini di pagamento sono stati sospesi. Stop di 12 mesi al pagamento delle rate dei mutui agevolati concessi dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti con scadenza non successiva al 31 dicembre 2020 e un corrispondente allungamento della durata dei piani di ammortamento, secondo quanto prevede un’altra norma della bozza del dl. Infine, sospensione fino al 31 luglio dei termini per i versamenti dei premi assicurativi Rc Auto e dei diritti camerali. Vengono congelati fino al 31 luglio anche i termini di pagamento delle sanzioni amministrative per le imprese che presentano in ritardo: le domande di iscrizione alle Camere di commercio e il modello unico di dichiarazione e la richiesta di verifica periodica degli strumenti di misura e il pagamento della relativa tariffa. Stop invece fino al 30 novembre 2020 dei termini per gli adempimenti e al versamento della quota del 3% degli utili di esercizio dovuta dalle società cooperative e dai loro consorzi, non aderenti ad alcuna delle associazioni nazionali di assistenza e tutela del movimento cooperativo riconosciuta.
Redazione
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