Gentile Direttore, l’ultimo rapporto pubblicato dall’ISPRA su i rifiuti urbani rileva che per l’anno 2018 il servizio di raccolta differenziata svolto nel comune di Cerveteri è costato 209,25 (euroxabitantexanno) e che per il, contiguo, comune di Ladispoli l’analogo servizio ha avuto un costo inferiore 194,35 euro (euroxabitantexanno). Comuni diversi, morfologicamente diversi, possono avere costi diversi per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti ma esaminando e confrontando le tabelle delle voci di spesa dei due comuni presenti nel suddetto rapporto ho notato che i maggiori costi del comune Cerveteri derivano, per la gran parte, da due voci di spesa: I costi comuni che comprendono i costi amministrativi dell’accertamento della riscossione e del contenzioso, i costi generali di gestione i costi comuni diversi per i quali Cerveteri ha speso 53,08 euro ad abitante pari a di 2.021.445 euro contro i 10,90 euro ad abitante pari a 453.265 euro spesi dal comune di Ladispoli per gli stessi servizi; I Costi di remunerazione del capitale pari 7,22 (euro/abitante) che moltiplicati per i 38.083 abitanti ammontano per Cerveteri a 274.959 euro. Voce di spesa che non compare nella tabella di Ladispoli ma che è presente almeno dal 2012 in quella di Cerveteri per un ammontare richiesto ai cittadini, per gli anni 2012- 2018, superiore a 1.600.000 euro… I mezzi che operano il servizio della nettezza urbana sono di proprietà del comune? Restando perplesso riguardo le eccessive spese riscontrate attendo tramite il suo giornale delucidazioni in merito .
Nonno Gaetano Minasi
