giovedì, Aprile 25, 2024

“Meglio eccessivamente previdenti che doversi poi pentire in seguito”

Coronavirus, Pascucci: “Ogni attività va annullata se non é possibile rispettare la distanza di 1mt”

 

Scrive il sindaco: “Chi mi conosce sa che non sono per niente catastrofista. Ma i numeri del contagio sono preoccupanti e sono in aumento; e in un mondo interconnesso non possiamo sapere se e quando il virus possa arrivare anche nelle nostre zone. Soprattutto perché i primi giorni possono essere asintomatici e quindi l’eventuale contagiato potrebbe non esserne cosciente e potenzialmente può essere chiunque di noi. Ad oggi, venerdì 6 marzo a Cerveteri NON ci sono casi di contagio, ma in ogni caso le misure che il Governo, il Ministero della Salute, la Regione e anche noi stiamo diffondendo non sono esagerate e vanno prese con la massima serietà. Davvero. Le scuole e le università sono chiuse in tutta Italia, le competizioni sportive vengono rimandate, gli eventi pubblici annullati. Ma nulla conta se non siamo noi i primi a stare attenti. Nei bar, nei supermercati, nei ristoranti, nei locali pubblici. Dobbiamo evitare di stare troppo vicino alle altre persone. So che è dura, ma dobbiamo fare uno sforzo. Nessuna forza pubblica sarà in grado di controllare tutte le attività private. Vi prego pertanto di collaborare e di aiutarci. Se il contagio si diffonde, il nostro Sistema Sanitario Nazionale collassa. Non siamo pronti per una evenienza del genere. Oggi ho parlato con alcuni ristoratori, gestori di bar, esercenti di attività sportive o ricreative di Cerveteri. Molti stanno prendendo sottogamba la cosa. Dobbiamo cambiare subito i nostri comportamenti. Vi prego pertanto di attenervi alle disposizioni nazionali: ogni attività va annullata in spazi pubblici e privati, a meno che non si possa rispettare la distanza di un metro fra le persone (vale anche per compleanni, matrimoni, feste private, bar, ristoranti e similari); dovete lavarvi le mani ogni volta che potete e evitare di toccarvi bocca, naso e occhi; tutte le persone sopra il 65 anni, i malati cronici, chi è affetto da multimorbilità, gli immunodepressi devono evitare di uscire di casa salvo casi eccezionali; con la nostra Protezione Civile siamo in grado di fornire assistenza a chiunque sia solo e abbia bisogno anche della spesa; chiunque abbia sintomi sospetti o che sia stato nelle ultime settimane in aree considerate a rischio deve chiamare immediatamente il medico di base o il pediatra di scelta libera e non andare nei pronto soccorso o negli ambulatori; abbiamo potenziato il servizio di consegna a domicilio dei farmaci e di ritiro dal medico delle ricette per conto del paziente; contattate la nostra municipalizzata per avere il servizio. Insieme possiamo farcela. Ma serve la responsabilità e la collaborazione di tutti. Siamo qui a vostra disposizione. Come sempre. E continueremo a informarvi”.

Alessio Pascucci

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli