La sindaca di Roma Virginia Raggi, a quanto si apprende, ha inviato una nota ai ministeri dell’Interno e della Salute, alla Protezione civile nazionale e alla presidenza della Regione Lazio, in cui si richiede l’attivazione di controlli della temperatura corporea dei passeggeri dei treni in arrivo nelle principali stazioni ferroviarie di Roma. Quella dei “termoscanner” è una misura di controllo, già sperimentata negli aeroporti d’Italia, che funziona come campanello d’allarme e che serve al personale sanitario per effettuare gli esami successivi per l’eventuale individuazione del coronavirus. All’interno della lettera, Raggi spiega che “Termini, Tiburtina e Ostiense rappresentano snodi di comunicazione fondamentali interconnessi, peraltro, con l’aeroporto di Fiumicino ed ovviamente con tutte le città italiane ed europee”.