giovedì, Aprile 25, 2024

Usa: è morto Kenny Rogers, star della musica country, aveva 81 anni

L’icona della musica country, Kenny Rogers, è morto la notte scorsa all’età di 81 anni: lo ha annunciato la sua famiglia, secondo quanto riportano i media americani. Rogers, che viveva nello Stato della Georgia, è deceduto per “cause naturali” nella sua abitazione. Rogers era nato in Texas nel 1938. Negli anni ’50 ha fatto parte di un gruppo rockabilly chiamato The Scholars. Negli anni ’60 ha lavorato come musicista con Mickey Gilley, Eddy Arnold, The New Christy Minstrels e altri. Nel 1967 ha fondato il gruppo The First Edition, che si è sciolto nel 1976, anno in cui Rogers ha avviato la propria carriera da solista.
Nel 1976 ha firmato un contratto con la United Artists e ha iniziato a collaborare col produttore Larry Butler. Il primo album è l’omonimo Kenny Rogers, anticipato dal singolo Laura (What’s He Got That I Ain’t Got). Il brano Lucille (1977) e l’album The Gambler (1978) certificano il successo dell’artista. Negli anni ’70 registra inoltre diversi album in duetto con Dottie West. Duetta con Kim Carnes nel brano Don’t Fall in Love with a Dreamer (1980). Nello stesso anno esce il settimo album di Rogers, dal titolo Gideon. Il cantante Lionel Richie ha prodotto e scritto il brano Lady e l’album Share Your Love (1981). Nel 1982 è uscito Love Will Turn You Around, album contenente la hit omonima. Ha collaborato con Sheena Easton duettando in We’ve Got Tonight, cover di Bob Seger.
Il suo album Eyes That See in the Dark è uscito nell’agosto 1983 ed è stato prodotto dai Bee Gees. Esso contiene il brano Islands in the Stream, cantato in duetto con Dolly Parton. Segue la pubblicazione di What About Me? (1984), album contenente il brano What About Me?, cantato con Kim Carnes e James Ingram.
Nel 1985 Rogers partecipa ad USA for Africa, un supergruppo di 45 celebrità della musica pop tra cui Michael Jackson, Lionel Richie, Stevie Wonder e Bruce Springsteen, cantando We Are the World prodotta da Quincy Jones e incisa a scopo benefico. I proventi raccolti con We Are the World furono devoluti alla popolazione dell’Etiopia, afflitta in quel periodo da una disastrosa carestia. Il brano vinse il Grammy Award come “canzone dell’anno”, come “disco dell’anno”, e come “miglior performance di un duo o gruppo vocale pop”. Nel gennaio 1987 co-conduce gli American Music Awards a Los Angeles. L’anno seguente vince il Grammy nella categoria “miglior collaborazione country vocale” insieme a Ronnie Milsap. Negli anni ’90, oltre a continuare la sua produzione discografica, appare in televisione in The Real West (1991-1994) e nei film televisivi della serie The Gambler. È altresì la guest star dell’episodio numero 18 della prima serie della “Signora del West” dove interpreta un fotografo. Nel 1999 ritorna in classifica dopo diverso tempo con Buy Me a Rose, brano cantato insieme a Alison Krauss e Billy Dean e inserito nell’album She Rides Wild Horses, ventitreesimo album in studio dell’artista, uscito nel maggio ’99. Pubblica un nuovo album nel settembre 2003. Dopo un paio di raccolte, nel 2006 pubblica Water & Bridges, disco prodotto da Dann Huff e uscito per Capitol Nashville. Nel 2013 è stato inserito nella Country Music Hall of Fame.
Redazione
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