DRONI SPIA, GIOCATTOLI O ALTRO?
Provenienti da post e commenti sul gruppo social, alcuni membri attivi del Controllo del Vicinato hanno segnalato al Comitato di Zona che in questi giorni è stata più volte notata la presenza di alcuni droni, piccoli oggetti volanti che sembra sorvolino alcune zone del territorio, spesso a bassa quota ed a volte fermi in “Overing” anche su giardini e o di fronte ad abitazioni. Le segnalazioni indicano fasce orarie diverse ed anche le zone di sorvolo sembra interessino quasi tutto il territorio di Cerenova. E’ un allerta che che si inserisce in questo momento particolare di stress e di tensione sociale, anche a causa del problema coronavirus. Di solito questi oggetti volanti, di forma, colore e dimensione variegata, hanno anche una telecamera con la quale, sorvolando la zona abitata, dall’alto possono registrare ogni movimento e situazione, anche quanto avviene nelle aree private ed addirittura attraverso le finestre, violando così il diritto alla privacy. Non è chiaro chi siano coloro che lanciano e gestiscono questi oggetti volanti ed a quale scopo. Non può escludersi la possibilità che qualcuno si stia divertendo o che stia imparando ad usare questi oggetti, forse senza sapere che stanno violando il divieto di sorvolo delle aree private dei centri abitati. Sui social qualcuno ha esortato persino ad abbattere questi oggetti con modi e mezzi decisamente spicci. Non risulta che tali oggetti volanti siano utilizzati dalle forze dell’ordine per il controllo del nostro territorio. La questione è stata segnalata anche ai CC. di Campo di Mare i quali, registrando l’allerta del Comitato di Zona, hanno evidenziato che, in caso di ulteriori rilevazioni e segnalazioni, sarà bene fornire loro informazioni tempestive ed accurate, affinchè si possa intervenire in modo rapido e cercare di scoprire chi sta operando in tal modo. Il Gruppo Controllo del Vicinato ACDV Marina di Cerveteri ha subito allertato la propria rete di soci attivi nei nuclei di allerta in whatsapp, affinchè vengano annotate e segnalate con rapidità e puntualità le presenze di questi droni, magari indicando luogo, data / ora, colore dell’oggetto e possibilmente corredando la segnalazione con qualche foto. Sarà cura dello stesso Gruppo girare tali segnalazioni alle forze dell’ordine.
EM
A Bracciano drone in volo
per il controllo del territorio
Nella nota che segue leggiamo: “Un drone ha già effettuato il primo giro di prova per l’intero territorio di Bracciano al fine di controllare i contravventori al decreto sul Coronavirus che impone a tutti di rimanere a casa salvo necessità inderogabili come l’acquisto di beni di prima necessità. Maggiore stretta sui controlli da parte dell’Amministrazione Tondinelli che vede da oggi un ulteriore importante aiuto: “Abbiamo pensato di far scendere in campo un drone – dice il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli – che potrà in breve tempo arrivare anche nei vicoli e nelle strade secondarie della città per monitorare ancora più minuziosamente il territorio e riportarci indietro le immagini di chi è a passeggio, gioca a pallone o si aggrega nei cortili e aree vicino casa. Questa decisione è indispensabile e serve ad affiancare il grande lavoro che stanno facendo le forze dell’ordine con posti di blocco per la città e sorveglianza dei punti strategici. Ribadisco che è importante in questo momento seguire alla lettera il decreto sul Coronavirus. Soltanto assicurando il rigore e il rispetto delle regole potremo presto uscire da questa situazione”. Tondinelli fa inoltre sapere che l’amministrazione ha messo in campo tutte le iniziative possibili per andare in contro alle famiglie in difficoltà, non solo quelle già note e mappate ma anche nei confronti dei nuovi nuclei familiari che attualmente si trovano in condizioni di indigenza a causa della devastante crisi economica che ha causato l’emergenza e lo stop alle attività produttive e al comparto turistico”.
