Sarà di circa 3,5 miliardi il fondo che abbiamo deciso di inserire nel decreto di aprile per compensare le mancate entrate degli enti locali a causa della crisi. Stiamo valutando una moratoria di sanzioni ed interessi per chi, vista la difficoltà, dovesse essere impossibilitato nel rispettare la prossima scadenza di pagamento. La questione è importante perché è necessario un sostegno forte agli enti locali per evitare che vadano in sofferenza. Abbiamo affrontato il tema in questi giorni assieme al presidente dell’Anci e al presidente dell’UPI con i quali stiamo elaborando una strategia comune Governo-enti locali. Abbiamo individuato un metodo che ha trovato la condivisione delle parti. Interverremo in modo chirurgico a tutela degli enti locali, che sono i nostri presidi territoriali, ma anche garantendo la giusta flessibilità a quei cittadini e a quelle attività produttive che hanno oggettive difficoltà. Questi sono gli obiettivi di un intervento su cui, attraverso un tavolo di monitoraggio, continuerà ad esserci un confronto permanente.