mercoledì, Aprile 24, 2024

Pascucci: “Dal Dcpm di Conte mi aspettavo risposte più concrete per i bambini”

Il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, commenta il Dpcm del Governo Conte che entrerà in vigore dal 4 maggio. L’incontro on line con il Sindaco di Brescia, Gori

“I bambini stanno affrontando un sacrificio inimmaginabile”. Il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci punta i riflettori su chi sta pagando di più lo scotto della “reclusione” in casa: i bambini. Da marzo niente scuola, niente passeggiate, niente giochi all’area aperta, ai giardini pubblici, nelle aree gioco. E con il nuovo Dpcm del Governo Conte dove si programma la riapertura, di settimana in settimana, delle varie attività commerciali, per i bambini, a quanto pare, non sarebbe stato previsto nulla. “Considerando che l’incidenza del coronavirus è soprattutto sulle persone over 65 – ha detto lunedì pomeriggio in diretta Facebook Pascucci – sui bambini mi aspettavo una risposta più concreta da parte del Governo”. Che cosa cambierà per la popolazione tutta a partire dal 4 maggio, intanto, è tutto molto aleatorio. Diversi i punti interrogativi sorti dopo la conferenza stampa del premier, tanto che Pascucci, insieme ad altri sindaci di Italia, hanno presentato “una serie di Faq da presentare al Governo – ha detto – sperando di avere le idee più chiare”. Per il momento, però, “non sappiamo cosa accadrà il 4 maggio”. E mentre negli altri comuni, come a Santa Marinella dove il sindaco Pietro Tidei ha disposto la riapertura parziale del cimitero comunale, e a Ladispoli, dove il sindaco Alessandro Grando sta valutando questa possibilità, a Cerveteri, il primo cittadino ha invece deciso di non sbilanciarsi. Almeno per ora. Resta possibile per i cittadini, a partire da oggi e per le prossime settimane, il martedì e il giovedì dalle 9 alle 12, contattare i fiorai del territorio per portare fiori al cimitero.

 

 

 

Covid-19, il Sindaco di Bergamo Gori incontra Pascucci

 

Molto interessante l’incontro di lunedì pomeriggio tra il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori e quello di Cerveteri Alessio Pascucci, avvenuto in diretta streaming e dedicato ad affrontare la questione dell’emergenza Covid-19 vissuta dalla città e dal territorio di Bergamo. “Ci siamo trovati impreparati ad un evento del genere – ha affermato Gori – ed abbiamo dovuto operare in una condizione di nebbia assoluta”. “Circa 650 sono stati i decessi e 6.000 i contagiati sino a questo momento – ha aggiunto il Sindaco di Bergamo – per una situazione capace di produrre immagini che resteranno per sempre nella memoria di tutti”. Affrontato il tema della sanità lombarda e delle sue difficoltà incontrate in questa emergenza, il Sindaco Gori ha voluto chiudere dicendo che “ora per la città e il territorio di Bergamo la situazione è tornata ai livelli precedenti allo sviluppo dell’epidemia”.

Redazione
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