venerdì, Marzo 29, 2024

Per Daniela Alibrandi menzione di merito al premio letterario “La Felicità Ritrovata”

 

Daniela Alibrandi, nota autrice del nostro territorio, ha ottenuto in questi primi giorni di maggio due importanti successi. Il suo ultimo romanzo “I Misteri del Vaso Etrusco”(Edizioni Universo), presentato lo scorso dicembre alla Sala Ruspoli, è stato premiato con la Menzione di Merito al Premio Letterario Nazionale “La Felicità Ritrovata”. Un riconoscimento importante per una trama che, ai confini del noir, esalta l’importanza del bene della famiglia e della coesione sociale per il superamento delle difficoltà e il ritorno alla serenità. Come superare un trauma, dopo eventi catastrofici o esperienze dolorose, è il fulcro del concorso letterario “la felicità ritrovata”. Di respiro nazionale, nasce nel 2019 come opportunità di riflessione su modalità e conseguenze sociali, individuali, psicologiche ed emotive degli eventi traumatici che segnano la vita delle persone. Per favorire la presa di consapevolezza che superare un trauma e ritrovare la felicità è possibile. E di conseguenza è possibile aumentare il benessere della comunità in cui viviamo. Si inserisce perfettamente in questo quadro il romanzo dell’autrice che, si cala ancora una volta nei cassetti più riposti della mente umana, indaga nella fragilità dell’uomo che proprio da essa trae la forza di rinascere. La Alibrandi, inoltre è stata inserita da Tuttatoscanalibri tra i giallisti italiani e il suo nome è apparso insieme ai grandi interpreti del genere letterario. Due belle soddisfazioni in un maggio dei libri molto “lock down”.

 

Daniela Alibrandi, nota autrice del nostro territorio, ha ottenuto in questi primi giorni di maggio due importanti successi. Il suo ultimo romanzo “I Misteri del Vaso Etrusco”(Edizioni Universo), presentato lo scorso dicembre alla Sala Ruspoli, è stato premiato con la Menzione di Merito al Premio Letterario Nazionale “La Felicità Ritrovata”. Un riconoscimento importante per una trama che, ai confini del noir, esalta l’importanza del bene della famiglia e della coesione sociale per il superamento delle difficoltà e il ritorno alla serenità. Come superare un trauma, dopo eventi catastrofici o esperienze dolorose, è il fulcro del concorso letterario “la felicità ritrovata”. Di respiro nazionale, nasce nel 2019 come opportunità di riflessione su modalità e conseguenze sociali, individuali, psicologiche ed emotive degli eventi traumatici che segnano la vita delle persone. Per favorire la presa di consapevolezza che superare un trauma e ritrovare la felicità è possibile. E di conseguenza è possibile aumentare il benessere della comunità in cui viviamo. Si inserisce perfettamente in questo quadro il romanzo dell’autrice che, si cala ancora una volta nei cassetti più riposti della mente umana, indaga nella fragilità dell’uomo che proprio da essa trae la forza di rinascere. La Alibrandi, inoltre è stata inserita da Tuttatoscanalibri tra i giallisti italiani e il suo nome è apparso insieme ai grandi interpreti del genere letterario. Due belle soddisfazioni in un maggio dei libri molto “lock down”.

Redazione
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