venerdì, Aprile 26, 2024

Germania, la procura di Stendal indaga per un eventuale legame tra il pedofilo Christian Brueckner e la piccola Maddie. Per ora il materiale non è sufficiente per l’arresto

Il materiale probatorio raccolto finora “non è ancora sufficiente per un mandato d’arresto o un’incriminazione” di Christian Brueckner principale sospetto della scomparsa e presunta uccisione di Maddie McCann, la bambina britannica di 3 anni svanita nel nulla in Portogallo nel 2007: lo ha detto oggi Hans Christian Wolters della procura di Braunschweig. Lo riferisce Dpa. Il 43enne sta attualmente scontando una vecchia pena detentiva a Kiel, inflitta nel 2011. Stamattina il quotidiano locale “Magdeburger Volksstimme” aveva dato notizia che il sospetto omicida di Maddie, Christian Brueckner, aveva acquistato una proprietà a Neuwegersleben (Sassonia-Anhalt) proprio nei paraggi dove la piccola Inge era scomparsa durante una gita con i genitori il 2 maggio del 2015. Il materiale probatorio raccolto finora “non è ancora sufficiente per un mandato d’arresto o un’incriminazione” di Christian Brueckner principale sospetto della scomparsa e presunta uccisione di Maddie McCann, la bambina britannica di 3 anni svanita nel nulla in Portogallo nel 2007, ha detto Hans Christian Wolters della procura di Braunschweig, secondo quanto riferisce la Dpa. Il 43enne sta attualmente scontando una vecchia pena detentiva a Kiel, inflitta nel 2011.  Il caso riguardava lo spaccio di stupefacenti. Allo stesso tempo è in custodia cautelare con l’accusa di stupro. Il 16 dicembre 2019 infatti il tribunale regionale di Braunschweig lo ha condannato a sette anni di reclusione per stupro aggravato, comprese le condanne precedenti, ma il verdetto non è ancora definitivo perchè è in atto un ricorso di competenza del Tribunale federale, riferisce Dpa
Redazione
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