venerdì, Aprile 26, 2024

“Fateci pattinare”, lo sfogo dei campioni di pattinaggio ancora fermi a causa delle norme sul distanziamento

Nel calcio abbracci ed esultanze per una rete messa a segno, nel pattinaggio di velocità ci si può allenare a 25 metri l’uno dall’altro. Addio per il momento alle gare di squadra

 

Abbracci ed esultanze di gruppo dopo un gol segnato della Juve, del Milan o della Roma. Immagini in mondovisione che però sanno di beffa per chi ancora lo sport non lo può praticare. E si sta rodendo il fegato perché rischia davvero di gettare alle ortiche tutto ciò che di buono ha creato nel corso degli anni. Allora la domanda nasce spontanea: “Perché il calcio sì e il pattinaggio no?”. Qualcuno dirà: “perché i calciatori sono sottoposti continuamente a tamponi e quindi la loro condizione di salute è certificata e monitorata spesso”. Che poi bisognerebbe domandarsi anche perché nel periodo più critico pei comuni mortali i tamponi erano limitati. Altri diranno: “Perchè nel calcio girano milioni e milioni di euro e il sistema rappresenta una bella fetta del Pil”. Tuttavia, tornando al nocciolo della questione, maledetta distanza da Covid che impedisce ancora ai campioni ladispolani di velocità di allenarsi in gruppo. L’allenatore e direttore tecnico della Debby Roller Team, Andrea Farris, non sa davvero più a chi rivolgersi. Anche la Federazione si è dovuta arrendere alle rigidissime disposizioni governative e la luce non si vede proprio. Non è la stessa cosa praticare questa disciplina singolarmente. Lo sa bene chi ha fatto crescere i suoi atleti ma non può programmare il futuro. Finora è tornato in pista nel pattinodromo comunale di Ladispoli solo chi impegnato nel settore agonistico. E tenendo sempre in mente le norme sul distanziamento sociale. “I nostri pattinatori – spiega Farris – devono stare lontani 25 metri l’uno dall’altro. Ne entrano massimo sei nel circuito e non possono più schierarsi in treno, come si dice in gergo, per via della turbolenza che si viene a creare alle nostre velocità. Il compagno è determinante nella preparazione atletica e soprattutto di gara”. Tutti chiusi invece i corsi dei più piccoli. “Non potremmo soccorrerli in caso di caduta – prosegue il coach della Debby Roller – anche perché è impossibile non tenere i bimbi con le mani nelle prima manovre. L’assenza dei numeri si sta ripercuotendo nella parte del sostentamento economico della società. Gli insegnanti sono costretti ad essere disponibili più ore con maggiori costi. La Federazione pensa di proporre gare individuali: un’anomalia”. I pattinatori della Debby Ladispoli in questi anni hanno girato il mondo vincendo trofei. Dal 2016 con Daniele Di Stefano campione d’Europa e con Stefano Mareschi trionfatore mondiale nella categoria Juniores e ancora in dubbio per le prossime spedizioni. Nell’ultimo campionato Indoor i migliori risultati nella categoria Ragazzi (13-14 anni) sono arrivati da Elisa Folli nei 3.000 (medaglia d’argento) e poi Francesco Marchetti terzo nel test a cronometro. Quinto nel giro a crono invece Cristiano Navarra(7°nei 3mila) e quinto nei 3mila Davide Gentili. Nella categoria Senior (oltre i 19 anni) quinto piazzato Mareschi nei 5mila metri. Lo scorso anno al Circuito Nazionale del Centro Italia (Challenge Centro Italia) di cui una tappa è stata svolta proprio a Ladispoli nel Pattinodromo Comunale Alice Zorzi è arrivata seconda della sua categoria Giovanissimi (8-9 anni) lei che era la più piccola essendo di 1° anno. Alla finale dei circuiti nazionali che si è svolta a Forlì si è classificata 2° assoluta. Tra le prime posizioni dei trofei nazionali della scorsa stagione c’è Novella Cozzolino, che insieme ad Alice Zorzi quest’anno sarebbero state le più grandi della categoria e potevano giocarsela per il titolo assoluto. Poi ci sono le promesse inserite dalla federazione come d’interesse nazionale: Leonardo Rapone, Valentina Nappi, Asia Romani, Giulia Davidian, Eleonora Bocchini, Chiara Cavalli, Greta Festa, Giulia Michettoni e quelle che ancora non hanno svolto Campionati Italiani e dovevano iniziare dal 2020 (Vittoria Tirante e Francesca Conti). I piccoli di maggior spicco sono: Simone Piccoli, Sofia De Amicis, Valeria Princigalli, Giada Cavalli, Alice Beck, Laura Tatulli, Daria Tallarico, Siria Tallarico, Dalia Desiderio.

Organigramma: Allenatore delle categorie maggiori e Direttore Tecnico: Andrea Farris; Allenatrice dei Giovanissimi ed Esordienti: Valentina Manca; Maestri: Emanuele Sgamma, Alessio Iacono, Giovanni Piccoli e Angela Maria Di Pietro; Presidente: Giovanni Antonio Farris

Redazione
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