martedì, Marzo 19, 2024

“Un centro commerciale a Campo di Mare? Fuori le prove!

 

‘Opposizione zitta… zitta’ I consiglieri De Angelis e Orsomando proprio non ci stanno!

 

 

Aldo de Angelis e Salvatore Orsomando scrivono: leggiamo sui social, con vivo stupore, che un certo sig. Franco Iannilli si è preso la libertà di scrivere quanto segue: “Ultimamente leggo comunicati trionfalistici perché non verrà costruito il distributore di benzina a ridosso dell’Oasi di Torre Flavia. Un pullulare di messaggi di giubilo da parte di tutti i gruppi ambientalisti e cittadini che vedono salvato questo patrimonio dell’umanità. La cosa incredibile che molti non sanno (o forse fanno finta di sapete) del “pacco” micidiale che sta preparando il Comune di Cerveteri. I nostri cuginetti, zitti zitti, grazie a pazzeschi incroci di affinità tra maggioranza e opposizione in Amministrazione, hanno avallato un mostruoso centro commerciale con 90 negozi che sorgerà sullo estremo lembo di terreno dell Ostilia tra Via Fontana Morella e Campo di Mare . Proprio attaccato all’oasi di Torre Flavia Possibile che nessuno sà niente? Si scanza il fruscello e si centra la trave!”. Intanto è opportuno precisare che Lei ha utilizzato maldestramente e in maniera velatamente dispregiativa il termine “cuginetti” offendendo, non solo noi, ma soprattutto i cittadini di Ladispoli e, viste tali intenzioni, ci teniamo a precisare che noi non siamo cugini di nessuno e tanto meno vorremmo essere parenti a Lei. Per quanto riguarda ciò che ha scritto lasciando intuire di situazioni poco chiare, visto che facciamo parte dell’opposizione a Cerveteri, rispediamo al mittente le sue affermazioni, ricordandole che i sottoscritti consiglieri non stanno “zitti…zitti” e non fanno incroci o hanno affinità con nessuno o con chicchessia come non hanno mai avvallato nessun mostruoso centro commerciale con 90 negozi e approvato relative delibere o atti, di questa maggioranza amministrativa di Cerveteri. Alla luce di ciò, carissimo Sig. Iannilli, se Lei ha le prove di tutto quello che ha affermato sui social, la invitiamo a prendere il coraggio a due mani e a denunciare il tutto o quanto di sua conoscenza alle competenti autorità ma, se così non fosse, allora farebbe meglio a tacere perché la diffamazione è un reato e allora saremmo noi a rivolgerci ai nostri avvocati.

Redazione
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