L’assessore etrusco alla cultura punta i riflettori sulla Palude e sull’ingresso a Campo di Mare
Dall’eco turismo all’eco naturismo. L’assessore alla cultura del Comune etrusco punta i riflettori sulla Palude di Torre Flavia e sull’ingresso a Campo di Mare
La notizia che segue è in linea con lo spirito ‘poetico’ con cui governano le amministrazioni comunali di sinistra e che ritroviamo anche nella Amministrazione civica arcobaleno ceretana di Alessio Pascucci: bravissimi a fare filosofia e incapaci di ‘appilare’ buche nelle strade pubbliche. Ed ora un po’ di eco-fiolosofia con l’assessore alla cultura Battafarano. All’ingresso della Palude di Torre Flavia, lato Campo di Mare, arrivano i nuovi pannelli informativi. Obiettivo: valorizzare sempre di più l’oasi protetta e rilanciare tutta la frazione etrusca. “In questi anni abbiamo fatto sì che questa entrata, quella di Campo di Mare – ha spiegato l’assessore alla cultura Federica Battafarano – diventasse riconoscibile, con un ingresso autonomo da valorizzare”. L’assessore ha ricordato come proprio poche settimane fa è stata inaugurata la prima spiaggia ecologica, proprio a Torre Flavia, “un punto di eccellenza che vogliamo continuare a valorizzare”. “La riqualificazione del lungomare è appena partita. Lo scorso anno abbiamo ospitato il Jova Beach Party. La cultura, il turismo – ha proseguito Battafarano – sono i motori di sviluppo di questa frazione”. E per restare in tema di sviluppo, venato di filosofia, del turismo a Cerveteri ricordiamo la recente apertura dell’Amministrazione Pascucci al naturismo con la individuazione della spiaggia degli ‘scoglietti’ da riservare agli amanti del nudo integrale. Intanto ricordiamo anche che Cerveteri versa in un preoccupante stato di degrado urbano e che nonostante una campagna stampa e molto denunce il sindaco Pascucci continua a non avviare la bonifica di un terreno di proprietà comunale a ridosso della palazzine del Sorbo.
