giovedì, Aprile 18, 2024

Nuova storica impennata dell’oro: ha sfiorato 2mila dollari l’oncia

Non si ferma la corsa all’oro, bene rifugio per eccellenza: nelle prime ore della giornata, anche sulla scia delle rinnovate tensioni Usa-Cina, il metallo prezioso ha continuato il suo rialzo aumentando la sua valutazione fino al +2,2% al livello record di 1,944,71 dollari, con un guadagno che da inizio 2020 supera il 25%. A Tokio, la crescita è stata superiore al 3% con un grammo quotato 7.230 yen (68,5 dollari) contro i 7.001 yen dell’ultima seduta di mercoledì scorso. A sostenere questa corsa anche il calo del biglietto verde, sul quale lo yen ha guadagnato l’1,2% toccando quota 105,62 per un dollaro. NUoNonostante il record odierno, però, secondo Barani Krishnan, Senior Commodities Analyst di it.investing.com, “il superamento della soglia di 2.000 dollari l’oncia sembra solo una questione di quando, non di se” anche alla luce di fattori come il nuovo pacchetto da 1000 miliardi di dollari per nuovi stimoli in discussione al Congresso Usa. Krishnan, segnala come “continua il crollo del dollaro, spingendo i metalli preziosi al rialzo, anche se le tensioni tra Stati Uniti e Cina stanno sostenendo il biglietto verde da un completo tracollo. Quindi, l’oro a 2.000 dollari è un’ipotesi molto probabile, ma ci possiamo aspettare una certa volatilità su livelli così elevati”.
Redazione
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