venerdì, Aprile 26, 2024

Ospedale: tra i due litiganti… il terzo gode

Ok al finanziamento regionale da 6,3 milioni di euro per il Comune di Fiumicino

Ospedale: tra i due litiganti… il terzo gode

Per Cerveteri e Ladispoli cala definitivamente il sipario sul progetto di un presidio sanitario sull’Aurelia. La nuova struttura nascerà a Isola Sacra

 

di Alberto Sava

 

Da ieri si è allontanato definitivamente il sogno di Cerveteri e Ladispoli di avere un proprio ospedale. Dopo il Bambin Gesù di Palidoro, Fiumicino raddoppia i presidi sanitari con un ospedale di Comunità di 25 posti letto. Infatti l’Amministrazione del sindaco Montino ha ottenuto l’assegnazione di un importante finanziamento regionale per costruire un ospedale in via Coni Zugna ad Isola Sacra. Leggere questa notizia come uno schiaffo alle comunità a nord di Aranova è forse eccessivo, ma è la conferma della marginalità delle amministrazioni comunali di Cerveteri (sindaco Civico di sinistra) e Ladispoli (sindaco di centrodestra) a cui manca un reale peso politico per l’affermazione dei rispettivi obiettivi programmatici in sinergia e sui rispettivi territori. Ma andiamo con ordine: ieri la Giunta della Regione Lazio ha approvato la delibera di finanziamento per la realizzazione di un Ospedale di comunità in via Coni Zugna a Isola sacra, con ben 25 posti letto, per un investimento pari a 6,3 milioni di euro. È una notizia importantissima per un quadrante del nostro territorio così densamente popolato. In questo modo, finalmente, i cittadini vedranno sorgere una struttura dove saranno garantite assistenza medica e infermieristica, attività diagnostica e specialistica ambulatoriale e degenza nelle ventiquattro ore con funzioni di Day Hospital e Day Surgery. A ciò dobbiamo aggiungere la prossima apertura della Casa della Salute a Palidoro, i cui lavori la Asl sta portando avanti proprio in questi mesi, e la delibera che sarà votata a settembre sempre in Giunta regionale per la trasformazione in hospice della vecchia condotta medica in via Castel San Giorgio a Maccarese, oltre ovviamente alla presenza di una struttura eccellente come l’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Palidoro. A questo punto possiamo ben dire che il nostro territorio finalmente, dopo tanti anni di battaglie e richieste, raggiungerà un livello di assistenza sanitaria degna di questo nome, soprattutto capace di rispondere alle tante richieste che arrivano da tutto il Comune, sia dai residenti della parte nord che da quelli del sud”. Ringrazio di cuore la Regione Lazio per la sensibilità dimostrata su questi temi, in particolare il Presidente Zingaretti e l’assessore alla sanità Alessio D’Amato. Ringrazio anche la Asl Rm 3 e il suo commissario straordinario Quintavalle, con cui collaboriamo in modo costante e proficuo. Adesso il Comune di Fiumicino scriverà una nuova e importante pagina in merito ai servizi primari che sarà in grado di offrire alla propria cittadinanza. Da sottolineare che Fiumicino ha ottenuto il cospicuo finanziamento di 6,3 milioni di euro pochi giorni dopo che la Regione Lazio è uscita dal Commissariamento della Sanità. E quindi probabilmente il progetto di un ospedale a Fiumicino era in forno da tempo. Ed ancora: sulla sanità italiana stanno per piovere tanti miliardi di euro europei. Infine la fase dell’emergenza sanitaria nazionale dovrebbe concludersi il prossimo 15 ottobre, giusto dopo le elezioni regionali di autunno.

 

Nel piano decennale delle opere

di edilizia sanitaria non è previsto

alcun investimento sulla Asl Roma 4

Di seguito la nota della Regione Lazio sul piano decennale delle opere di edilizia sanitaria. Da quanto emerge da via Cristoforo Colombo non è previsto alcun investimento sulla Asl Roma 4 quindi nessun ospedale a Cerveteri e Ladispoli e nessun allargamento o ristrutturazione per il Pit ladispolano. “La Regione Lazio ha approvato in giunta il Piano decennale in materia di Investimenti in Edilizia sanitaria. Il Piano prevede 11 interventi ed è finalizzato al potenziamento della rete territoriale delle Case della Salute e gli Ospedali di Comunità per un importo complessivo pari a 27.103.712,12 euro. “Un Piano straordinario che prevede 11 interventi – commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che sviluppa e completa la strategia e le azioni per la sanità del Lazio nell’arco del periodo decennale. Una scelta strategica per migliorare i servizi e rendere la rete territoriale sempre più vicina alle esigenze delle persone”. “La sanità del Lazio uscita dal Commissariamento punta ora a rafforzare la rete territoriale. A settembre – commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – sarà prevista una ulteriore programmazione di investimenti sul potenziamento della sanità territoriale. Grazie a questo piano potenziamo la rete territoriale delle Case della Salute e gli Ospedali di Comunità. Sono interventi importanti che ci permetteranno di realizzare nuove strutture e di potenziare e completare i servizi delle Case della Salute già attive sul territorio. Stiamo completando una rete sociosanitaria territoriale di cure primarie e di continuità assistenziale che prima non esisteva”.

Entrando nello specifico dei finanziamenti per il sistema delle Case della Salute:

Asl Roma 1 – finanziati 600 mila euro per la messa a norma e manutenzione straordinaria della Casa della Salute di via Lampedusa;

Asl Roma 2 – finanziati 907 mila euro per la manutenzione straordinaria e la realizzazione di 12 posti letto della Casa della Salute di Santa Caterina della Rosa;

Asl Roma 3 – finanziati 6,3 milioni di euro per l’ampliamento e l’adeguamento antisismico dell’ospedale di Comunità di via Coni Zugna. Previsti 20 posti letto a gestione infermieristica;

Asl Roma 6 – finanziati 1 milione e 155 mila euro per la realizzazione della Casa della Salute di Lariano;

Asl di Viterbo – finanziati 3 milioni e 723 mila euro per la realizzazione della Cittadella della Salute a Vetralla e un secondo finanziamento da 4 milioni e 458 mila euro per il completamento della Casa della Salute di Orte e realizzazione della degenza infermieristica ad alta intensità;

Asl di Rieti – finanziati 2 milioni e 488 mila euro per la realizzazione della nuova Casa della Salute nella località Osteria Nuova di Poggio Moiano e un secondo finanziamento di 2 milioni e 819 mila euro per la realizzazione della nuova Casa della Salute di Sant’Elpidio;

Asl di Latina – finanziati 800 mila euro per la realizzazione della Casa della Salute nell’ex ospedale di Minturno, un secondo finanziamento di 1 milione e 200 mila euro per la realizzazione della Casa della Salute di Cori e un terzo finanziamento da 2 milioni e 650 mila euro per l’ampliamento con costruzione di nuovo corpo di fabbrica della Casa della Salute di Aprilia”.

Redazione
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