venerdì, Marzo 29, 2024

Imola, dal 24 al 27 settembre al via i mondiali di ciclismo su strada

Sarà Imola dal 24 al 27 settembre la sede dei mondiali di ciclismo su strada. Lo ha annunciato l’Unione ciclistica internazionale (Uci) con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale. La candidatura italiana ha avuto la meglio su quella francese. La rassegna iridata si sarebbe dovuta disputare in Svizzera a Martigny e Aigle ma è stata cancellata a inizio agosto dopo che il governo della Confederazione elvetica aveva confermato il limite massimo di 1.000 persone come misura anti-assembramento. L’Italia ospita un mondiale di ciclismo per la 13esima volta, l’ultima a Firenze nel 2013. Partenza e arrivo della gara iridata saranno nel circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’. Un altro grande colpo per Imola, dove il 1° novembre andrà in scena il ritorno della Formula uno con il Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Complimenti a Imola dal presidente della Federazione italiana ciclismo, Renato Di Rocco, “per l’importante successo ottenuto” con l’assegnazione dei Mondiali da parte dell’Uci, che “ha voluto premiare una proposta concreta e credibile”. “Mi piace credere che sia, prima di tutto, un riconoscimento per tutto il nostro Paese, che in questi mesi ha affrontato momenti di grande difficoltà ma è stato in grado di uscirne diventando anche un punto di riferimento nel resto del mondo”, ha aggiunto Di Rocco. “Abbiamo poco tempo a disposizione, la sfida è esaltante, non ci resta che metterci a lavoro tutti insieme per dimostrare, ancora una volta, che attraverso il ciclismo l’Italia è pronta a ripartire e ad affrontare le sfide che questa stagione ci propone”, ha concluso il numero uno della Federciclismo.
“E’ una notizia straordinaria – ha affermato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini – per una terra, la nostra, amante delle due ruote e con fortissime tradizioni ciclistiche. Non appena si è aperta la possibilità, abbiamo lavorato per poter avere qui un appuntamento così importante, centrando l’obiettivo. Una notizia che rafforza una volta di più il ruolo di primo piano che l’Emilia-Romagna ha costruito in questi anni per la qualità e la quantità degli eventi sportivi di caratura nazionale e internazionale che ospita sul proprio territorio”.
“Mi congratulo con il comitato organizzatore di Imola per l’ottima qualità del suo fascicolo di gara che è riuscito a produrre in breve tempo. Vorrei anche ringraziare gli altri tre candidati Peccioli (Italia), Alba Adriatica (Italia) e Haute-Saône (Francia) che anche hanno inviato proposte concrete all’Uci. Non è stata una scelta facile, ma va a dimostrare che anche in questo periodo difficile che stiamo attraversando, i campionati del Mondo Uci sono ancora molto attraenti per le città e le loro regioni”, è il commento del presidente dell’Unione ciclistica internazionale, David Lappartient.
Redazione
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