giovedì, Maggio 2, 2024

Coronavirus, il vaccino italiano non arriverà prima della seconda metà del 2021

“I primi risultati sulla risposta immunitaria dei pazienti arriveranno tra uno o due mesi”. Così Stefano Milleri, il direttore del centro di ricerche cliniche dell’Ospedale Borgo Roma di Verona che collabora con lo Spallanzani di Roma per sviluppare il vaccino italiano anti-Covid messo a punto dall’azienda italiana ReiThera, parla al GR1 – Rai Radio1 della sperimentazione appena partita. Ad alcuni volontari è già stata inoculata la prima dose: “Tre sono stati fatti allo Spallanzani, noi ne abbiamo già fatti sei ieri e domani ne faremo altri sei. Chiudiamo così il primo gruppo di 15”, spiega Milleri, che sui tempi per avere un vaccino da questa sperimentazione precisa: “Non arriverà prima della seconda metà del 2021. E questo proprio perché stiamo facendo un percorso molto accelerato, normalmente ci vogliono 4-5 anni”.
Redazione
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