giovedì, Aprile 25, 2024

Riapertura scuole, Bitti: “Parola d’ordine prevenzione”

L’assessore alla pubblica istruzione ha spiegato in un video le modalità con cui riapriranno le scuole lunedì, indicando le semplici norme da seguire per evitare i contagi

 

L’Assessore alla Pubblica Istruzione Bitti spiega in breve le modalità in cui potranno riaprire gli istituti scolastici della nostra città. Seguirà una grafica semplificativa delle regole da seguire con tanto di numeri utili per maggiori e più dettagliate informazioni. Un anno sicuramente complesso ma, rispettando le regole e con un atteggiamento responsabile, si potrà garantire ai nostri ragazzi il rientro in classe in totale sicurezza: “Ripartiremo con le lezioni in classe, è questa la cosa più importante anche se, qualche disagio e qualche sacrificio per le famiglie e per il personale delle scuole inevitabilmente ci sarà. I dirigenti scolastici e gli uffici comunali – ha detto Bitti – hanno fatto un grande lavoro in questi mesi estivi per arrivare nelle migliori condizioni possibili al 14 settembre. Qualche problema ancora resta. Per ragioni di spazio, i responsabili dei vari circoli sono stati costretti a spostare alcune classi da un plesso all’altro, cosa che inevitabilmente porterà qualche disagio. L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione sei #aule, due delle quali prese in affitto temporaneo con fondi di riserva, in attesa di verificare la possibilità di recuperare tali somme dal governo centrale. Come per altre parti d’Italia, anche nel nostro caso, all’inizio dell’anno scolastico non saranno disponibili i nuovi banchi singoli. Il problema è principalmente per la classi di nuova istituzione, rispetto alle quali si sta facendo la conta delle disponibilità, sempre per ridurre al massimo i disagi. Mano a mano che arriveranno i nuovi banchi, si procederà alla loro sostituzione. Il servizio mensa e il trasporto scolastico – ha concluso – saranno presto fruibili, giusto il tempo tecnico di adeguare le rispettive modalità di erogazione. L’obiettivo, con la mensa, è di arrivare a pieno regime già dal 28 settembre, fermo restando che, nel frattempo, in caso di tempo pieno i #bambini e le bambine potranno portarsi il pasto da casa, seguendo le indicazioni dei dirigenti scolastici. L’Amministrazione comunale è pure impegnata ad assicurare il controllo della delicata fase di ingresso ed uscita. Alcune strade potranno essere chiuse per garantire il distanziamento, un altro piccolo sacrificio che chiediamo alle famiglie”.

 

“Referendum, pensiamo

di usare le palestre”

Il nuovo assessore all’istruzione Fiovo Bitti è preoccupato per la tornata referendaria pochi giorni dopo l’inizio della scuola. Così, si stanno valutando soluzione alternative alle classi dove istituire i seggi. “Intanto con la nuova chiusura per le elezioni, non è stato ancora stabilito a chi competa la conseguente sanificazione. In ogni caso, si valuta anche l’uso delle palestre laddove possibile perché in questo modo si avrebbero due vantaggi: intanto non si smonterebbero le classi dove il distanziamento è rispettato al centimetro Inoltre, i plessi potrebbero riaprire subito. Se non ci sono ostacoli, si voterà lì anche sfruttando il fatto che votando solo il referendum si farà molto presto” la conclusione dell’assessore Bitti.

Redazione
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